Finanza (1861 - 1876)

titolo | livello: 4

Produttore fondo: Ranica, Comune di Ranica (sec. XIII - )

Contenuto: In questo titolo è confluita la documentazione in merito alla riscossione del dazio di consumo (1), agli esercizi pubblici e alla tasse, in particolare quella di famiglia (2). Note(1) Unità 16. (2) Unità 17. - Note di storia istituzionale: Il dazio di consumo è un'imposta sul consumo del vino, dell'aceto, dell'acquavite, dell'alcool, dei liquori e delle carni. Al comune è comunque data la possibilità di imporre sulle bevande e sulle carni una tassa addizionale a quella governativa e la possibilità di imporre dazi di consumo anche sugli altri generi alimentari e bevande o sui foraggi, sui combustibili e sui materiali di costruzione nel caso lo ritenesse necessario. L'attività di riscossione delle tasse da parte del comune è regolamentata dall'art. 118 della L. n. 2248/1865. La riscossione della tassa di famiglia invece si rifà alla legge del 26 luglio 1868 n. 4513.

Compilatori
Roberto Breviario, Archivista

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