Editoriale Eurocamp (1974 - [sec. XXI])

archivio | livello: 1

Conservatore: Editoriale Eurocamp (Milano, MI)

Produttore archivioMilano, Editoriale Eurocamp (1974 - )

Progetto: Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori: censimento degli archivi editoriali della Lombardia (1999 - 2008)

Contenuto: Archivio: 1200 faldoni, 200 cd rom 30 DVD, dal 1974 al Si procedere regolarmente all'eliminazione della documentazione contabile e fiscale e norma di legge; 1. Documentazione amministrativa e commerciale documentazione amministrativa dal 1996 al 2007documentazione per la gestione del personale dal 1974 al 2007documentazione commerciale; dal 1996 al 2007libri sociali e registri contabili; dal 1974 al 2007 18 faldoni sono relativi ai contatti commerciali (inserzioni); i bilanci ammontano a 4 faldoni dal 1982, 1, 5 metri lineari libri e registri contabili; 200 faldoni di contabilità banche ecc. dal 1984; 10 faldoni relativi ai venditori e distributori dal 1983; 2. Documentazione editorialecarteggi con case editrici; dal 1974 al 2007 L'archivio si compone anche di schede di rilevazione relative ad ogni campeggio, agriturismo ecc. Ogni anno viene aggiornata per la nuova edizione. Per ogni anno abbiamo 9 faldoni relativi alle guide Italia, 9 per le guide agriturismo, 13 per le guide europee. Per ogni edizione si producono 7 faldoni di bozze relative all'anno in corso. 3. Sezione fotografica e altro: Archivio fotograficoè presente una sezione di archivio fotografico composta da ca. 100 cd rom contenenti immagini. Altro prodotto da altri: depliant e materiali pubblicitari prodotti dai campeggi (9 faldoni per anno). Biblioteca: Volumi 400, per ogni edizione si conservano 5 copie delle guide; Supporti informatici 150 cd romBiblioteca specializzata. Biblioteca composta da guide italiane e straniere prodotte dalla concorrenza; ca. 6 metri lineari;

Compilatori
Gianluca Perondi, Archivista

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).