Ente comunale di assistenza di Paderno Franciacorta - ECA (1937 - 1979)

fondo | livello: 1

Conservatore: Comune di Paderno Franciacorta (Paderno Franciacorta, BS)

Produttore fondoPaderno Franciacorta, Ente comunale di assistenza di Paderno Franciacorta - ECA (1937 - 1978)

Progetto: Comune di Paderno Franciacorta (2007 - 2009)

Consistenza: 20 bb.

Contenuto: L'archivio dell'Ente comunale di assistenza di Paderno consta di 119 unità archivistiche, tra fascicoli e registri, che coprono un arco di tempo che dal 1937 arriva al 1979.

Della documentazione che lo compone, di particolare rilievo è quella relativa alla gestione finanziaria e patrimoniale dell'ente, conservata dal 1937 al 1978. Di discreta consistenza la documentazione che testimonia delle decisioni degli organi deliberanti, che si è conservata per gli anni dal 1937, anno di istituzione dell'Ente comunale di assistenza, al 1978. Modesta e molto frammentaria è la documentazione dell'attività assistenziale svolta dall'ente; esigua quella relativa al personale dipendente e all'attività statutaria.

Storia archivistica: Non si sono rinvenute notizie che consentano di fare luce sulle vicende storiche dell'archivio e sulle modalità di organizzazione delle carte praticate nel tempo.

Con sua lettera del 13 aprile 1970, la Sovrintendenza archivistica per la Lombardia scriveva al presidente dell'ECA di Paderno Franciacorta invitandolo a "riordinare e inventariare tutti i documenti del proprio archivio per categorie e, nell'ambito di ogni categoria, per ordine cronologico" per trasmettere poi copie dell'inventario alla Sovrintendenza. Lo invitava a effettuare tale intervento anche per "i documenti dell'ex Congregazione di carità". Infine, prescriveva che l'archivio, "così ordinato e inventariato, [dovesse] essere tenuto in scaffalature ben distinte da quelle dell'archivio comunale" (1).

Il complesso documentale si trovava, prima dell'inizio dell'intervento di riordino e inventariazione, in uno stato di completo disordine. Le carte erano conservate all'interno di un magazzino in un locale a piano terra in via Mazzini al civico 57 dove erano giunte, insieme con l'archivio storico e l'archivio di deposito del Comune, alla metà degli anni Novanta del Novecento. Erano prive di qualsiasi strumento di corredo.

(1) Lettera indirizzata dalla Sovrintendenza archivistica per la Lombardia al presidente dell'Ente comunale di assistenza di Paderno Franciacorta 13 aprile 1970, in AECA, busta 24, fascicolo 20.

Criteri di ordinamento

Terminata la schedatura preliminare dei pezzi si è proceduto al riordino dell'archivio. In assenza di strumenti di corredo pregressi, così come di antiche segnature che potessero servire a ricostituire la struttura originaria dell'archivio, si è proceduto, attraverso l'analisi e delle competenze dell'ente, creare serie archivisticamente omogenee gerarchicamente ordinate, all'interno delle quali poter ricondurre la documentazione.

Notizie di intervento

Il presente inventario è stato realizzato dallo Studio associato Scrinia con sede legale in Desenzano del Garda (Brescia).

Il progetto è stato commissionato e finanziato dal Comune di Paderno Franciacorta.

Si autorizza la riproduzione della presente opera con il vincolo della completa citazione della fonte e il rispetto integrale del testo.

Compilatori:

Roberta Gallotti, archivista

Debora Piroli, archivista

Veronica Vitali, schedatore

Compilatori
Debora Piroli, Archivista
Roberta Gallotti, Archivista
Veronica Vitali, Archivista

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).