Conservatore: Comune di Roncobello (Roncobello, BG)

Produttore fondo: Roncobello, Comune di Roncobello (sec. XIV - )

Progetto: Comune di Roncobello (2004 - 2009)

Storia archivistica: Lo stato dell'archivio prima dell'intervento in oggetto ben rappresentava il risultato delle divisioni ed accorpamenti dei comuni di Roncobello, Baresi e Bordogna, succedutesi nel tempo. Mentre la documentazione di Bordogna presentava un assetto abbastanza buono (la struttura dell'archivio era bene leggibile nella sua evoluzione) non altrettanto si poteva dire della documentazione di Roncobello e Bordogna in cui rimaneggiamenti ed estrapolazioni ne avevano definitivamente compromesso l'assetto originario. Da ultimo le note apposte sui contenitori non sempre erano coerenti rispetto al contenuto e la confusione tra gli archivi era notevole. In particolare non sono state trovate tracce di ordinamenti precedenti e sicuramente. La confusione e l'incuria nella tenuta dell'archivio devono essere comunque vizi originari, data anche quasi totale mancanza (salvo qualche eccezione) di classificazione e fascicolazione degli atti per Roncobello e Baresi. Si segnala che il censimento degli archivi della Provincia di Bergamo operato dalla Regione Lombardia e dalla Soprintendenza Archivistica negli anni 1987-88 riporta per l'archivio di Roncobello una breve descrizione accompagnata dalla frase "in grave stato di disordine".

Ciò ha comportato, in una prima fase di lavoro, la necessità di una laboriosa operazione di separazione dei documenti dei tre archivi. Si è cercato, in seconda analisi, di identificare le unità archivistiche: sono state ovviamente mantenute le unità consistenti in fascicoli già esistenti e pervenuti a noi coerentemente aggregati (si tratta per Roncobello e Baresi della minoranza dei fascicoli, della maggioranza per Bordogna come si evince dalla rilevazione dei titoli originali) quali ad esempio vertenze riguardanti il comune, vendite o affittanze di beni comunali (fascicoli che naturalmente sono pluriennali). Per ciò che attiene alla documentazione riferita al carteggio, in particolare, attraverso la ricognizione del vincolo archivistico e delle modalità di aggregazione dei fascicoli precedentemente usate, i documenti sono stati ricondotti a fascicoli annuali (si tratta di carteggio che non è tanto legato allo svolgimento di procedimenti particolari, quanto alla semplice "routine" amministrativa: ricezione e invio di lettere che non ha dato origine a pratiche). L'identificazione dei titoli nel carteggio ottocentesco è stata ricostruita sulla base degli atti classificati rinvenuti e dell'utilizzo di titoli per la classificazione utilizzati nei tre archivi, oltrechè, in mancanza di orni riferimento, sulla base della letteratura amministrava e archivistica dell'epoca .

Per ciò che attiene la documentazione di Antico Regime è stata creata un'unica partizione riferita al comune di Roncobello che è sicuramente soggetto produttore delle serie più importanti e di quasi tutta la documentazione. Qualche unità archivistica avrebbe potuto essere attribuita agli archivi di Baresi o di Bordogna, ma non è mai stato possibile acquisire elementi certi circa l'esatta provenienza per cui si è optato di fare confluire tale documentazione nell'archivio che per ultimo ha sicuramente acquisito tali documenti.

La documentazione è solo in parte in discreto stato di conservazione; in molti casi reca tracce di danni provocati dall'umidità. La documentazione danneggiata è stata segnalata nelle unità

Compilatori
Antonino Piscitello, Archivista