Gravide, balie, comarine (1775 - 1776)

serie | livello: 3

Produttore sezione: Milano, Pia Casa degli esposti e delle partorienti in Santa Caterina alla Ruota (1780 - 1866)Milano, Ospizio provinciale degli esposti e delle partorienti di Milano (1866 - 1927)Milano, Istituto provinciale di protezione e assistenza dell'infanzia di Milano - IPPAI (1927 - 1984)Milano, Parrocchia interna del Brefotrofio di Milano (1781 - 1985)Lodi, Sezione di Lodi dell'Ospizio provinciale degli esposti e delle partorienti di Milano (1869 - 1877)Cannobio, Preventorio infantile Umberto di Savoia (1929 - 1985)

Consistenza: 1 reg.

Contenuto: La serie contiene le registrazioni relative all'assistenza prestata alle donne gravide povere - legittime e illegittime - che chiedevano di partorire nell'Ospedale Maggiore. Oltre alle informazioni sulla sorte delle madri (dimissione, accettazione fra le balie sedentarie, decesso) e dei loro figli (dimissione con la madre, riconsegna al padre, morte, accettazione fra gli esposti) sui registri sono annotate le dichiarazioni giurate di paternità, rilasciate dalle gestanti al momento del parto. Tali dichiarazioni consentivano all'Ospedale di individuare il genitore e, qualora non fosse povero, di ottenere da lui il rimborso delle spese sostenute per la madre e per il bambino, nonché il ritiro di quest'ultimo. Le registrazioni riguardano anche le donne accettate come balie interne e le giovani ammesse a far pratica d'ostetricia (le comarine).

Bibliografia:
- Reggiani 1997 = F. Reggiani, Responsabilità paterna fra povertà e beneficenza: "i figli dell'Ospedale" di Milano fra Seicento e Settecento, in "Ricerche storiche", n. 2, 1997, pp. 287-314

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