Produttore fondo: Varese, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Varese - CCIAA (1862 - )

Consistenza: 80 unità archivistiche

Contenuto: Sono conservate circolari e disposizioni relative alla vendita di determinati prodotti, alla disciplina delle licenze di vendita, all'apertura di magazzini a prezzo unico, alle commissioni comunali per la disciplina del commercio, oltre a corrispondenza e ad atti di convegni relativi al commercio e ai mercati all'ingrosso. Sono presenti i pareri espressi dalla Camera di commercio di Varese in merito all'installazione di impianti di carburante e di deposito di olii minerali, di GPL e di gas liquido, alla voltura, all'aumento della capacità e alla regolarizzazione degli impianti nei comuni della provincia e i pareri in merito ai ricorsi presentati da esercenti avverso il diniego di concessione o di estensione di licenza commerciale forniti su richiesta della Prefettura di Varese. E' presente una raccolta di regolamenti di mercati di altre città. Un fascicolo raccoglie gli elenchi delle licenze di commercio rilasciate dai Comuni della provincia.
In particolare: documentazione riguardante pratiche di autorizzazioni diverse e in particolare per l'installazione di distributori di carburante (1), oltre a documenti su ricorsi presentati da esercenti attività commerciali contro la Commissione comunale per il rilascio delle licenze commerciali (2) per mancata concessione. Sono poi conservate alcune pratiche piu' a carattere generale.

(1) La licenza o autorizzazione commerciale è l'atto con il quale si può formalmente ufficializzare l'inizio di una attività commerciale e deve essere richiesta al Comune dove ricade l'ubicazione dell'esercizio. Ogni comune dovrebbe essere dotato di un piano commerciale, con il quale vengono stabiliti i criteri e i parametri per il rilascio delle autorizzazioni. In ogni Comune deve essere costituita una Commissione commercio, che avrà il compito di esaminare preventivamente le richieste di licenze commerciali.
(2) La disciplina del commercio di vendita al pubblico era regolata dal Rdl 16 dicembre 1926, n. 2174 convertito in legge 18 dicembre 1927, n. 2501; con questa legge veniva introdotto il regime della licenza di commercio, rilasciata dal Sindaco del Comune interessato all'apertura dell'esercizio commerciale previo parere obbligatorio e non vincolante di un'apposita Commissione comunale per il commercio, in base ad un giudizio discrezionale circa la congruità degli esercizi esistenti, in riferimento allo sviluppo edilizio, alla densità della popolazione e all'ubicazione dei mercati rionali.
La classificazione è quella originaria dei fascicoli.

Compilatori
Paola Bianchi, Archivista
Sandra Barresi, archivista