XXIV.5 Marchi di fabbrica e di commercio - Marchi d'impresa - [Brevetti d'invenzione] (1941 - 1963)

classe | livello: 4

Produttore fondo: Varese, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Varese - CCIAA (1862 - )

Consistenza: 32 unità archivistiche

Contenuto: Documentazione relativa alla registrazione dei marchi di fabbrica e d'impresa e dei brevetti per invenzione industriale.
'Il marchio è un qualunque segno suscettibile di essere rappresentato graficamente, in particolare parole, disegni, lettere, cifre, etc., 'purché siano idonee a distinguere i prodotti o i servizi di un'impresa da quelli delle altre', cioè è un segno distintivo che contraddistingue i prodotti o i servizi di ciascuna impresa.
L'invenzione industriale, invece, è la soluzione ad un problema tecnico non ancora risolto. 'Essa si realizza come un nuovo metodo o processo di lavorazione industriale, uno strumento, utensile o dispositivo meccanico che costituisce un'innovazione rispetto allo stato della tecnica, atto ad essere applicato in campo industriale'. L'invenzione per poter essere brevettata deve rispondere ai requisiti fondamentali di novità, originalità (risultato di uno sforzo creativo), 'industrialità' (deve poter essere oggetto di fabbricazione e utilizzo in campo industriale) e liceità.

Storia archivistica: Il titolo originale di questa classe indicato nel titolario in uso presso la Camera di commercio di Varese prima del 1963, non prevedeva la voce 'Brevetti d'invenzione'. La classe 2. Privative industriali del titolario ministeriale del 1942 è sostituita da 'Indagini e studi di carattere generale'; per questo motivo in questa sede si è ritenuto opportuno rispettare il titolario in uso e collocare le privative industriali sotto la classe 5.

Compilatori
Paola Bianchi, Archivista

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