Comune di Voghera. Archivio storico civico Voghera (PV)
piazza Cesare Battisti, 5
27050
Voghera (PV)
telefono: 0383336328
fax: 0383336329
tipologia: ente pubblico territoriale
Cenni storico istituzionali
Testimonianze sistematiche sulle vicende che riguardano l'archivio storico comunale di Voghera risalgono alla metà del XIX secolo. Sia la sezione antica sia la sezione novecentesca conservano documentazione inerente alla sua tenuta, ai traslochi, ai diversi tentativi di riordino e inventariazione che si sono succeduti negli ultimi 150 anni. Con delibera del Consiglio comunale del 3 luglio 1854 si affermava la necessità di procedere all'ordinamento dell'archivio civico. Alla delibera è allegata una relazione del Segretario municipale concernente lo stato dell'archivio e il bisogno di compierne l'ordinamento. Nel 1859, a conclusione del lavoro durato 5 anni, il segretario comunale, Amilcare Carlotti, presentava una relazione conclusiva al Consiglio. In essa viene fornito un quadro molto dettagliato sia del tipo di intervento effettuato, sia delle condizioni dei locali. Essa dà utilissime indicazioni per ricostruire lo stato dell'archivio al momento dell'unificazione nazionale. Anche se ormai, a causa degli interventi successivi, questo ordinamento non esiste più, la relazione è utile per capire come e perché si siano formate alcune partizioni identificabili ancora oggi. Le tracce di questo intervento sono ancora individuabili oggi sulla documentazione, in particolare l'indicazione della suddivisione di tutti gli atti in quattro "epoche". Nel 1861, il Consiglio comunale delibera il "traslocamento" dell'archivio in altri locali al piano superiore del palazzo municipale. Nel 1892 si ritorna ad affrontare il riordino dell'archivio, autorizzando la relativa spesa. Di questo intervento ci resta una rubrica intestata "Voghera-Archivio comunale dal 1891", al cui interno è riportato il titolario di classificazione organizzato per categorie e gruppi. Altri piccoli interventi si susseguono negli anni seguenti, soprattutto per l'archivio corrente. Alla comunicazione di consegna del lavoro viene allegata dall'impiegato comunale incaricato, Michele Sprovieri, una breve relazione importante per il fatto che ci offre un dato fondamentale: con il 1° gennaio 1916 il Segretario capo ordina che si uniformi la tenuta dell'archivio alle istruzioni emanate dal Ministero dell'interno con la circolare 1° marzo 1897 n° 17100-2 (Circolare Astengo). Dal 1945 cominciano ad esserci nuovamente segnalazioni in merito al disordine che si va accumulando nell'archivio corrente da parte degli impiegati comunali. Nel 1949 viene compilato un foglio di notizie, firmato dall'archivista Baggini, sullo stato dell'archivio. I locali destinati all'archivio risultano essere nel palazzo municipale "ben arieggiati e senza traccia di umidità". L'intervento che dà all'archivio la configurazione attuale è quello del 1953, che portò alla produzione dei due inventari esistenti, che ripartiscono il fondo in due sezioni, antica (1316-1915) e novecentesca (1916-1950). Da allora al periodo attuale si sono succedute, dagli anni '70 agli anni '90 del secolo scorso, varie ispezioni e sopralluoghi da parte dell'Amministrazione archivistica. Con verbale di accettazione del 3 ottobre 1966 vengono accolti nell'archivio comunale alcuni documenti provenienti dall'archivio della Collegiata di S. Lorenzo Martire di Voghera in deposito provvisorio. Con delibera n. 296 della Giunta municipale in data 19 febbraio 1976, ratificata con provvedimento consiliare n. 139 del 31 marzo 1976, viene istituita la "Separata sezione dell'archivio comunale" denominata "Archivio storico". Con D.M. n. 3.26/8766.3.58.178 del 5 maggio 1992 questa sezione separata viene dichiarata "di particolare importanza" ai sensi e per gli effetti dell'art. 31, lettera c), del DPR 30.09.1963 n. 1409. La documentazione posteriore al 1950 non ha attualmente nessuno strumento di corredo, mentre tra la fine degli anni Novanta e i primi anni 2000 sono stati effettuati lavori di inventariazione di piccoli archivi aggregati e di nuclei documentari estratti dalle due sezioni principali perché ritenuti prodotti da altri soggetti.
Notizie di accesso
L'archivio storico è aperto al pubblico e alla consultazione nei giorni di lunedì, martedì, giovedi con orario 9-12,30 e 15-17,30; nei giorni di mercoledi e venerdi con orario 9-12,30. E' disponibile un servizio di fotoriproduzione.
Responsabile della sorveglianza sull'archivio storico: Luciano Chiapparoli. [aggiornamento dei dati: ottobre 2009]
Compilatori
Montagna Marco, Archivista
Scrollini Cesare, Archivista
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-conservatori/MIAA000A17/