Credito valtellinese sc [numero REA: 2313 So] Sondrio (SO)
piazza Quadrivio, 8
23100
Sondrio (SO)
telefono: 0342522111
fax: 0342522700
email: creval@creval.it
sito web: http://www.creval.it
Cenni storico istituzionali
Note e notizie di accesso: Sede archivio: Credito valtellinese - archivio "centrale"; piazza Quadrivio, n. 8, Sondrio - 23100 (So); 0342-522862 - 0342-598067. Responsabile: Servizio logistica - economato; personale addetto: 3; Accesso archivio: al momento non previsto. Biblioteca: Presso la sede legale si trova allestita una sala biblioteca con oltre 2000 volumi e periodici schedati, che al momento però non è oggetto di sistematici incrementi. ; Oggetti: Sono conservati presso il magazzino alcuni bancali su cui sono collocate vecchie attrezzature come contabanconote, numera-assegni e stampigliatrici, calcolatrici. Fino al 2002 l'archivio storico del Credito valtellinese era conservato a Tirano; mentre quello di deposito era gestito in outsorcing. Con l'espansione delle attività integrate di Gruppo è stato costruito - e nel 2002 ha iniziato a funzionare - un deposito d'archivio poco fuori Sondrio, gestito direttamente attraverso la società di produzione Bankadati (vedi nota Titolare), con personale per lo più interno. Qui è stato trasferito l'archivio storico da Tirano e viene convogliata la documentazione prodotta dal Credito valtellinese e dalle società del gruppo con sede a Sondrio, nei primi 2-3 anni di deposito, al fine di contenere i costi di recupero nel periodo di più frequente consultazione dei documenti da parte degli uffici. Successivamente la documentazione a conservazione decennale viene trasferita all'outsoucer, società che gestisce anche gli archivi di deposito e in parte quelli storici delle altre banche del Gruppo nellla zona di Parma. Restano conservati a Fiano romano i documenti del Credito artigiano (filiali del centro Italia) e in Sicilia, da outsorcer diverso, quelli del Credito siciliano. Per quanto riguarda il Credito valtellinese, è stata introdotta nel 2005 una procedura per la gestione e l'archiviazione dei documenti che stabilisce in modo molto dettagliato i criteri e le modalità operative per l'archiviazione provvisoria e definitiva dei documenti, per la loro ricerca in archivio e per l'eventuale distruzione. Chiude la procedura un elenco analitico delle tipologie di documenti, suddivisi per ufficio produttore, con una sintetica descrizione e i tempi previsti di conservazione. Dall'introduzione di questa procedura, i singoli uffici o dipendenze del Gruppo sono in grado di gestire autonomamente i flussi di documentazione verso l'archivio di deposito; mentre precedentemente era il personale dell'archivio che si recava presso i diversi luoghi di produzione e provvedeva alle operazioni necessarie (condizionamento, codificazione e registrazione nell'e; lenco dell'archivio, quest'ultima peraltro ancora effettuata esclusivamente a cura dell'archivio). Tali prassi sono ancora seguite per le società del gruppo che utilizzano questo archivio di deposito e presso le quali non è ancora entrata in vigore la procedura. L'archivio è gestito con un applicativo realizzato, che registra in due basi dati parallele, il complesso di documenti conservato in questa sede e quello depositato presso l'outsourcer. I singoli uffici o dipendenze possono richiedere tramite apposita procedura web il recupero di un documento indicandone la descrizione e il codice della scatola; la consultazione avviene, salvo casi particolari, in fotocopia, per evitare rischi di dispersione nel trasferimento di originali. L'elenco informatico gestito dall'archivio contiene tutte le informazioni relative al contenuto della scatola, registrate anche con codice a barre al suo esterno. Presso l'outsoucer esiste un elenco gestito in loco che associa unicamente il numero della scatola alla sua collocazione fisica. Bankadati gestisce anche la sicurezza e la conservazione dell'archivio informatico, per cui si appoggia pure ad una società esterna che garantisce la salvaguardia dei dati e l'eventuale ripristino entro le 24 ore, grazie a copie di sicurezza gestite su server. Viene effettuato un backup giornaliero di tutti i dati di contabilità e di quelli relativi all'attività di banca. Vengono mantenuti in linea gli ultimi 4-5 anni, mentre per quelli precedenti la consultazione viene effettuata su richiesta. Dei documenti informatici conservati sui pc personali dei dipendenti viene effettuato il backup solo su richiesta. ; [aggiornamento dati:27/11/2006]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-conservatori/MIAA000BF3/