Convento di Sant'Agnese, agostiniani (1351 - 1798)

Sede: Lodi

Tipologia ente: ente ecclesiastico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Il convento, originariamente una rettoria, passò nel 1351 agli Agostiniani conventuali.
Il vescovo Bonifacio Bottingella, alla fine del Trecento, fece ampliare e abbellire la chiesa e il convento.
Gli agostiniani vi risiedettero fino al 1523.
Tra il 1523 e il 1527 fu occupato dai Canonici Regolari Lateranensi, che erano dovuti andar via da San Bartolomeo nei borghi a causa delle fortificazioni costruite nel 1523.
Nel 1527 un breve di Clemente VII ordinò loro di lasciare Sant'Agnese per restituirla agli agostiniani che vi avrebbero insediato membri della Congregazione Osservante. Dallo stesso breve risulta anche che i frati lì residenti erano stati praticamente estromessi dal convento con l'aiuto del braccio secolare e col favore della città.
Il convento di Sant'Agnese sembrò avere con gli Osservanti un notevole rilievo raggiungendo probabilmente, nella seconda metà del secolo XVI, fino a 16 frati provenienti dalle più importanti famiglie lodigiane. La chiesa aveva infatti molte cappelle con legati e altari: quello della Madonna, di San Nicola da Tolentino, di San Paolo e della Santa Croce.
Nella chiesa aveva sede dal 1573 una confraternita dei Centuriati.
L'ente fu soppresso il 23 giugno 1798.

Bibliografia
- Agnelli, Lodi e il suo territorio = AGNELLI G., Lodi e il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi 1917
- Diocesi di Lodi, 240 = Diocesi di Lodi, a cura di A. Caprioli, A. Rimoldi, L. Vaccaro, Editrice La Scuola, Brescia, 1989.

Compilatori
prima redazione: Stocchi Natalia, archivista (1999)
integrazione success: Santoro Carmela, archivista di Stato (2006/6)