Fondazione di solidarietà nazionale pro partigiani e vittime della lotta di liberazione (1945 - 1982)

Sede: Milano

Condizione giuridica: privato

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

La Fondazione di solidarietà nazionale pro partigiani e vittime della lotta di liberazione fu istituita nel 1945 su iniziativa dell'industriale Enrico Falck e di svariati esponenti della Resistenza (Ferruccio Parri, Aldo Ballardini, Ezio Vigorelli, etc.). Fu riconosciuta ente morale nel 1946.
Fu costituita allo scopo di "coordinare e finanziare, per mezzo dell'Associazione nazionale partigiani d'Italia (ANPI) e dell'Associazione perseguitati politici italiani Antifascisti (APPIA) [...] le iniziative ed attività a favore dei partigiani e delle vittime della lotta di liberazione" (Fondazione pro partigiani, b. 1, Costituzione di fondazione, s.d.).
In particolare, l'associazione si occupava dell'organizzazione di corsi per il reinserimento in ambito lavorativo degli assistiti, la distribuzione di sussidi in denaro, la creazione e la gestione di case di riposo e di cura.
La Fondazione assunse inoltre l'amministrazione di una tenuta agricola in provincia di Novara (1948 - 1963) e la gestione dell'Istituto di rieducazione per minori "Carlo Pedroni", in provincia di Alessandria (1958).
L'ente concluse la sua attività nel 1982.

Fonti
- AS MI, Fondazione di solidarietà nazionale pro partigiani e vittime della lotta di liberazione, b. 1, "Costituzione di fondazione della Fondazione di solidarietà nazionale pro partigiani e vittime della lotta di liberazione", s. d. (= Fondazione pro partigiani, b. 1, Costituzione di fondazione, s.d.)

Compilatori
prima redazione: Bernini Daniela, archivista (2000/01/11)
revisione: Regina Marina, archivista (2004)