Giunta dei confini (1736 - 1743) (1736 - 1743)

Sede: Milano

Tipologia ente: preunitari

Condizione giuridica: pubblico

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

Quando nell'inverno del 1736 il Ducato di Milano ritornò sotto il dominio austriaco, le magistrature milanesi reagirono costituendo una Giunta senatoria dei confini per la ripresa delle trattative diplomatiche con le fazioni avverse. Con dispaccio 24 dicembre 1736 l'imperatore Carlo VI nominava i membri della Giunta (dispaccio 24 dic 1736), cui fu affidato lo studio e la pianificazione di singole problematiche.
Tuttavia durante le prime trattative con lo Stato piemontese, Vienna si limitò a esaminare le questioni sollevate dai piemontesi senza esaudire le richieste della neo costituita Giunta dei confini, la quale sollecitava le venissero trasmessi gli incartamenti relativi alle terre ed ai problemi che si andavano trattando. Lo smembramento del Ducato fu inevitabile. Il trattato di Worms del settembre del 1743 elencava le nuove province cedute e disegnava i nuovi confini dello Stato di Milano, stretto tra il Piemonte ed il Veneto (Civita, profilo "Giunta dei confini (1736 - 1743)", risorsa Internet verificata il 01/09/2005).

Bibliografia
- CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem

Fonti
- dispaccio 24 dicembre 1736 (= dispaccio 24 dic 1736)

Compilatori
prima redazione: Regina Marina, archivista (2005)