Casa di San Bartolomeo "de Rasulo", umiliati (1211 - sec. XVII?)

Sede: Bergamo

Tipologia ente: ente e associazione della chiesa cattolica

Progetto: Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line)

La domus umiliata "de Rasulo" di San Bartolomeo al Prato risale al 1211: venne fondata, insieme al vicino ospedale, dal bergamasco Cremosano da Crema. Nel 1436 era una delle quattro case umiliate bergamasche superstiti, insieme ai Santi Simone e Giuda "della Mansione", Ognissanti al Galgario e San Pietro della Bianzana. Nel 1570, al momento della soppressione dell'ordine, passò in commenda insieme alle altre case umiliate: le case vennero unificate sotto il titolo dei Santi Simone e Giuda e affidate a un unico referendario. Secondo le notizie fornite dalla storiografia locale San Bartolomeo sarebbe passata ai Domenicani, mentre le evidenze documentarie testimoniano come anche quest'ultimo ente sia passato, in un primo momento, in commenda insieme agli altri e tale rimase almeno fino al Seicento inoltrato.

Bibliografia
- PESENTI, Dal Comune alla Signoria, 110 = PESENTI, A., Dal Comune alla Signoria (1187-1316), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli, A. Rimoldi, L. Vaccaro, Brescia, La Scuola, 1988, pp. 91-125.
- SPINELLI, Gli ordini religiosi, 217 = SPINELLI, G., Gli ordini religiosi dalla dominazione veneta alle soppressioni napoleoniche (1428-1810), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesi di Bergamo, a cura di A. Caprioli, A. Rimoldi, L. Vaccaro, Brescia, La Scuola, 1988, pp. 213-234.
- SPINELLI, La presenza, 39 = SPINELLI, G., La presenza dei benedettini a Bergamo e nella bergamasca, Bergamo 1982

Compilatori
prima redazione: Vecchio Diana, archivista (2006/11)