Comune di Camerlata (sec. XVII - 1884)
Sede: Camerlata
Tipologia ente: ente pubblico territoriale
Progetto: Comune di Como: Comune di Camerlata
Nel 1652 la terra di Camerlata, composta da 12 fuochi, risulta compresa nei Corpi santi di Como (1).
Dalle risposte ai 45 quesiti della Giunta del censimento del 1751 emerge che Camerlata, che contava 108 abitanti, aveva un propria forma di rappresentanza autonoma pur essendo unito alla città di Como nei Corpi Santi. La comunità veniva regolata da un consiglio che si riuniva nella pubblica piazza al suono della campana su convocazione del console che proponeva anche gli argomenti da trattare. Unici ufficiali del Comune erano il console, che veniva eletto ogni anno per pubblico incanto, e il cancelliere, che svolgeva anche le funzioni di esattore. Il Comune era sottoposto alla giurisdizione criminale del Podestà di Como, per i servizi del quale pagava un contributo alla città e al quale ricorreva tramite il console (2).
Camerlata compare nell'"Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano" del 1753 ancora appartenente ai Corpi Santi della città di Como (3). Tale aggregazione risulta confermata dal nuovo compartimento territoriale dello Stato di Milano del 1757 (4).
Già parte dei Corpi Santi della città di Como nella compartimentazione territoriale del regno lombardo - veneto (5), il Comune di Camerlata venne istituito con decreto 5 settembre 1817 e inserito nella Provincia di Como, Distretto II di Como.
Il Comune, dotato di convocato, fu confermato nel 1844 nel Distretto II di Como in forza del successivo compartimento delle province lombarde (6).
Col compartimento territoriale della Lombardia del 1853 (7), il Comune di Camerlata venne inserito nel Distretto I di Como. La popolazione era costituita da 1.671 abitanti.
In seguito all'unione temporanea delle province lombarde al Regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale previsto dalla legge 23 ottobre 1859, il Comune di Camerlata con 1.890 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel Mandamento II di Como, Circondario I di Como, Provincia di Como.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d'Italia, il Comune aveva una popolazione residente di 2.286 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il Comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. La popolazione residente nel comune risulta essere nel 1871 di 2.200 abitanti (Censimento 1871) e nel 1871 di 2.549 abitanti (Censimento 1881).
Il Comune di Camerlata venne aggregato definitivamente a Como in forza del decreto reale del 7 dicembre 1884.
Note
1. Matteo Gianoncelli, Como e la sua convalle, Como, New Press, 1975, (opera realizzata nell'ambito dell'iniziativa dell'Amministrazione comunale di Como per gli studi preliminari alla formazione dei piani particolareggiati dei Borghi.
2. Risposte ai 45 quesiti della Real Giunta del Censimento, ASMi, Catasto, cart. 3027.
3."Indice delle pievi e comunità dello Stato di Milano", 1753, ASCo, ASCCo, Carte sciolte, cart. 469.
4. Editto 10 giugno 1757 per il compartimento territoriale dello stato di Milano (1757), ASCo, ASCCo, Carte sciolte, cart. 469.
5. Notificazione governativa 12 febbraio 1816 sulla compartimentazione territoriale delle provincie lombarde del regno lombardo - veneto, Raccolta degli atti dei governi di Milano e di Venezia e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti sì amministrativi che giudiziari, Milano, 1816, I.
6. Notificazione governativa 1 luglio 1844 sulla compartimentazione territoriale delle provincie lombarde del regno lombardo - veneto, Raccolta degli atti dei governi di Milano e di Venezia e delle disposizioni generali emanate dalle diverse autorità in oggetti" amministrativi che giudiziari, Milano, 1844, II.
7. Notificazione della luogotenenza lombarda 23 giugno 1853 sul compartimento territoriale della Lombardia, Bollettino provinciale degli atti del governo per la Lombardia, Milano, 1853, II.
Profilo redatto sulla base di: Civita, Como = Le istituzioni storiche del territorio lombardo. XIV-XIX secolo. Como, Progetto CIVITA, Regione Lombardia - Amministrazione provinciale di Como, Milano 2000, repertoriazione a cura di Domenico Quartieri con la collaborazione di Loredana Menichetti; Civita, istituzioni postunitarie = Le istituzioni storiche del territorio lombardo. 1859-1971, 2 voll., Progetto CIVITA, Regione Lombardia, Milano 2001, repertoriazione a cura di Fulvio Calia, Caterina Antonioni, Simona Tarozzi
Compilatori
Quartieri Domenico, Archivista
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB001099/