Congregazione di carità di Onno (1862 - 1927)

Sede: Onno

Tipologia ente: ente di assistenza e beneficenza

Progetto: Comune di Oliveto Lario

Per informazioni di carattere storico sulla congregazione di carità, si veda il profilo istituzionale generale accessibile dalla pagina Collegamenti.

Le congregazioni di carità sono anche incaricate dell'amministrazione delle opere pie preesistenti, la cui gestione sia loro attribuita dai rispettivi consigli comunali. Per quanto riguarda specificatamente la Comunità di Onno, dagli atti conservati nell'archivio della Congregazione, emerge che ad essa è affidata la gestione di due opere pie:

- Opera pia Francesco Dell'Oro, fu Bartolomeo, istituita con testamento olografo del 13 gennaio 1822, il cui scopo è quello di "soccorrere i poveri infermi, ed i vecchi bisognosi incapaci a guadagnarsi il sostentamento", di distribuire "doti a spose in occasione di matrimonio" e di concedere "sussidio a favore dell'istruzione pubblica".

L'Opera pia, seppure amministrata dalla Congregazione, dispone di un proprio statuto approvato il 23 maggio 1880, e successivamente riformato il 12 gennaio 1892 (1), che prevede le modalità di erogazione della beneficenza così come previste dalle tavole di fondazione dell'Opera.

- Opera pia Carlo Mattia Torri, istituita con testamento del 6 febbraio 1808, a rogito del notaio Gerolamo Pini di Mandello, il cui scopo è "di soccorrere i poveri infermi".

Anche questa Opera pia, seppure amministrata dalla Congregazione, dispone di un proprio statuto approvato il 28 giugno 1880, e successivamente riformato il 12 gennaio 1892 (2), che prevede le modalità di erogazione della beneficenza così come previste dalle tavole di fondazione dell'Opera.

Inoltre la Congregazione ha il mandato di distribuire i sussidi disposti da Lazzaro Torriani con testamento del 21 settembre 1862 a favore dei poveri di tutti i comuni della Valassina. Questo Legato è peraltro amministrato dalla Congregazione di carità di Asso.

La Congregazione di carità di Onno appronta un proprio statuto organico in ottemperanza alla legge istitutiva e secondo i successivi regolamenti probabilmente già dal 1880 (3). Nell'archivio sono conservati invece gli statuti organici della Congregazione approvati il 12 gennaio 1892 e l'11 maggio 1899 (4).

Le funzioni e le attività da svolgere da parte delle Congregazioni di carità, nonché le modalità di gestione, sono ridefinite, tra il 1890 e il 1891, dalla Legge 17 luglio 1890 n. 6972 sulle istituzioni pubbliche di beneficenza, e dal successivo regolamento emanato con decreto reale del 5 febbraio 1891 n. 99.

Organi della Congregazione sono il Presidente ed il Consiglio d'amministrazione composto da quattro membri "la cui nomina e surrogazione viene fatta dal Consiglio comunale".

Lo statuto dettaglia beni e rendite di cui la Congregazione può disporre (tra cui i beni delle opere pie Torri e Dell'Oro) e prevede specificatamente i compiti da svolgere da parte del Presidente e del Consiglio. Il patrimonio della Congregazione di carità di Onno viene successivamente incrementato anche attraverso nuovi lasciti e legati. In particolare si segnala:

- Legato Savino Rusconi, disposto con testamento pubblico del 20 gennaio 1898, con lo scopo di "soccorso ai poveri del comune di Onno e precisamente in sussidi temporanei ai poveri infermi ed anche ad individui abili al lavoro quando ne sia manifesta la necessità derivante da condizioni straordinarie o da temporanea malattia".

A seguito della soppressione del Comune di Onno il patrimonio e le funzioni della Congregazione vengono trasferite nel 1928 alla nuova Congregazione di carità di Oliveto Lario.

Note:

1. Cfr. b. 1, fascc. 2 e 5.

2. Cfr. b. 1, fascc. 1 e 4.

3. Negli statuti organici dell'Opera pia Torri e dell'Opera pia Dell'Oro del 1880 si fa riferimento ad uno "statuto organico generale" al quale si rinvia per le attività amministrative non specificatamente legate agli interessi delle singole opere.

4. Cfr. b. 1, fascc. 3 e 7.

Compilatori
Quartieri Domenico, Archivista