Snia BPD spa [numero REA: 126534 Mi] (1917 -)
Altre denominazioni:
Snia Società di navigazione italo-americana SA
Sede: Milano
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 126534 Mi
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Snia - Società di navigazione italo-americana SA - società anonima per azioni - L. 5.000.000 - 24.7
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Snia BPD spa - società per azioni - L. 767.955.802.000 - 24.16; 29.54.1; 51.51.2;
Profilo storico
La società venne costituita il 18 luglio del 1917 con la denominazione di Snia - Società di Navigazione Italo-Americana, con sede a Torino. Scopo della Snia era quello di importare carbone dagli Stati Uniti, per mezzo delle imbarcazioni della flotta sociale. Alla fine della Prima guerra mondiale, i cambiamenti nel regime degli scambi e l'improvvisa disponibilità di tonnellaggio a buon mercato costrinsero la società a ricercare nuove vie per il proprio sviluppo. Nel 1920 venne cambiata la ragione sociale in Snia - Società di Navigazione Industria e Commercio e iniziò l'attività nel settore tessile, in particolare nella produzione del raion. Due anni dopo cambiò nuovamente la denominazione sociale, che divenne Snia Viscosa - Società Nazionale Industria Applicazioni Viscosa. Nel 1928 vennero incorporate l'Unione Italiana Fabbriche Viscosa e l'Italiana Seta Artificiale.
Nel 1931 fu la volta della Seta Artificale Varedo e nel 1939 la società promosse la costituzione della Società Italviscosa per la vendita esclusiva delle fibre tessili artificiali. Nel dopoguerra venne completata l'acquisizione della Cisa Viscosa e venne allargata la partecipazione nella Cotonificio Vittorio Olcese, nella Pignone, nella Manifattura Maglieria Milano e nella Saici , costituita per fornire cellulosa alla capogruppo. A fronte delle varie acquisizioni l'attività produttiva veniva svolta negli stabilimenti di Cesano Maderno, Magenta, Varedo, Torino-Stura, Venaria, Torviscosa e Pavia, dando cosi alla società un posto di primo piano nel mercato italiano e in parte di quello estero, grazie anche ad alcuni accordi con aziende inglesi e tedesche. Nel dopoguerra iniziò la produzione di fibre poliammidiche, seguita negli anni sessanta da quella di fibre poliesteri e acriliche. Nel 1968 la Snia incorporò la Bombrini-Parodi-Delfino (B.P.D), estendendo cosi la propria attività nel campo meccanico.
In seguito il gruppo Montedison ha acquisito una quota di maggioranza relativa nella società, che dal 1974 ha accusato gravi perdite di gestione, a causa della crisi del settore delle fibre chimiche. Alla fine del 1980 la struttura della società è stata modificata, scorporando dalla Snia quasi tutte le attività produttive, conferite ad imprese controllate. Nel 1983 la Montedison ha ceduto al gruppo Fiat il pacchetto di maggioranza della società e contemporaneamente la Snia ha incorporato la controllata BPD difesa e spazio assumendo la definizione attuale. Nel 1986 la Fiat le ha conferito il controllo della Sorin Biomedica, specializzata nella bioingegneria, mentre, sempre nello stesso anno, la quotazione presso la Borsa valori di Milano dei titoli delle controllate Snia Fibre e Snia Tecnopolimeri ha completato, insieme alla Snia BPD, al Cotonificio Olcese Veneziano, alla Caffaro e alla Sorin la presenza sul mercato mobiliare delle società del gruppo. Nel corso della prima metà degli anni novanta, sono state concluse due joint-venture con il gruppo Rhone-Poulenc per business di fili tessili, tecnopolimeri e di fibre per la pavimentazione tessile. Nel 1998, dopo aver incorporato Snia fibre nella capogruppo, Fiat e Mediobanca - principali azionisti della Snia BPD - hanno collocato sul mercato il 56% del capitale ordinario della società, che attualmente si configura come una holding industriale di un gruppo operante nei settori: fibre, chimico, materiali, bioingegneria e attività diversificate, finanziarie e servizi. Oggi i dipendenti del gruppo Snia Bpd - che opera con 21 stabilimenti e centri di ricerca in Europa e negli Usa - sono circa 7.000.
Bibliografia: Snia Viscosa (a cura di), Mezzo secolo di Snia Viscosa, Milano 1970.
Data aggiornamento: 10/01/2000
Autore della scheda: Giuseppe De Luca
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB0018C0/