Mittel spa [numero REA: 52219 Mi] (1885 -)
Altre denominazioni:
Societa' Italiana per le Strade ferrate del Mediterraneo SA
Sede: Milano
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 52219 Mi
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Società Italiana per le Strade ferrate del Mediterraneo SA - società anonima per azioni - L.135.000.000 - 60.10.1
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Mittel spa - società per azioni - L.75.000.000.000 - 74.15
Profilo storico
La società venne costituita, nel giugno del 1885, con lo scopo di assumere l'esercizio delle linee ferroviarie che dovevano comporre la rete mediterranea e, su richiesta del Governo, di costruire e gestire altre strade ferrate. Tre anni più tardi, il capitale sociale venne portato a 180 milioni per far fronte agli impegni assunti con il Governo per la realizzazione di numerose linee ferroviarie sparse su tutto il territorio nazionale, per un totale di oltre 4.000 chilometri. Nel 1905 la scadenza del contratto per l'esercizio della rete mediterranea portò - dopo lunghe trattative che si conclusero nel 1918 - alla cessione allo Stato delle linee Varese-Porto Ceresio e Roma-Viterbo e di altre tratte minori. Nel frattempo nel 1908 la società aveva iniziato la costruzione della Ferrovia Centrale Umbra di 112 km. e tre anni più tardi di quelle Calabro-Lucane per una lunghezza di oltre 1.000 chilometri. Dal 1964 l'attività della società a lungo incentrata sul settore ferroviario, subì importanti trasformazioni: via via vennero abbandonate le attività ferroviarie e quelle dei lavori pubblici e cedette le sue proprietà immobiliari per dedicarsi interamente al settore finanziario. Nel 1969 cambiò anche la denominazione sociale che divenne Mittel - Società Industriale Mediterranea e successivamente nel 1974 Mittel spa.. Il controllo del capitale della Mittel spa, detenuto dal 1970 dalla Montedison, venne in quell'anno trasferito all'Italpi, a sua volta incorporata dalla Bastogi Finanziaria. Due anni dopo la Bastogi cedette il pacchetto di controllo ad un gruppo di clienti della banca Steinhauslin di Firenze, cui si aggiunsero alcuni industriali bresciani raggruppati nell'Intesa Finanziaria. Nel corso degli anni ottanta, la società ha allargato la sua attività all'intermediazione finanziaria e mobiliare e a quello dei servizi finanziari in genere.
A partire dal 1992, attraverso la controllata Mittelinvest, ha acquisito una partecipazione via via crescente nel capitale del Banco Ambrosiano Veneto, aderendo al relativo patto di sindacato; oggi la Mittel, il cui azionariato è rappresentato soprattutto da industriali bresciani e da operatori fiorentini, è una holding di partecipazione presente soprattutto nel settore finanziario, vantando partecipazioni di rilievo tra l'altro nella Banca San Paolo di Brescia.
Data aggiornamento: 10/01/2000
Autore della scheda: Giuseppe De Luca
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB0018C5/