Cooperativa selciatori e posatori strade e cave scrl [numero REA: 1938 Mi] (1908 -)
Altre denominazioni:
Cooperativa lavoratori selciatori e posatori di Milano a r.l.
Sede: Milano
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 1938 Mi
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Cooperativa lavoratori selciatori e posatori di Milano a r.l. - società cooperativa a responsabilità limitata - - 45; 14
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Cooperativa selciatori e posatori strade e cave a r.l. - società cooperativa a responsabilità limitata - - 45; 14
Profilo storico
La cooperativa venne costituita nel 1908 a Milano per iniziativa di un gruppo di sette persone esercitanti il mestiere di selciatore allo scopo di, come recitava l'atto fondativo, "provvedere lavoro ai soci assumendo imprese di manutenzione stradale ed affini". I primi lavori iniziarono fin da subito, grazie anche al sostegno della Federazione delle Cooperative, e neppure durante il primo periodo bellico l'attività conobbe interruzioni. Nel decennio successivo la collaborazione fra la cooperativa e la Federazione - che le affidava a cottimo gli impegni assunti direttamente - proseguì e soltanto nel 1930, una volta mutati i rapporti fra le due parti, la società assunse dal Comune di Milano l'appalto diretto di due grossi lotti di manutenzione stradale. Quattro anni più tardi, la cooperativa decise la costituzione della "S. A. Graniti e Porfidi" nel tentativo riuscito di aggiudicarsi importanti appalti di pavimentazione stradale e contemporaneamente procedeva all'acquisto della cava di porfido di Albiano, nel Trentino. Tra il '39 e il '40, poi, venne avviata l'attività di canalizzazione, che si concretizzò nella realizzazione della fognatura di via Anacreonte a Milano e in quella del collettore di Borgo Trento a Brescia. Nel secondo dopoguerra, dopo che la cooperativa aveva partecipato allo sgombero delle macerie, l'attività faticosamente poté riprendere e già nel 1946 la società si aggiudicò l'appalto per la realizzazione in cubetti di porfido di un tronco dell'Autostrada Milano-Laghi, per la pavimentazione di corso Magenta e piazzale Cuoco a Milano e quelli per lavori in molte regioni italiane. L'aumento delle richieste, inoltre, spinse la cooperativa a prendere in affitto tra il '48 e il '49 altre due cave di porfido a Segonzano e a Rizzolaga di Baselga, in Trentino.
Dagli anni Cinquanta in avanti, l'attività si allargò alle pavimentazioni stradali rullate e bitumate e allo scopo, nel 1955, venne messo in funzione e completamente attrezzato in cantiere di Mezzolombardo, sempre in Trentino, per l'estrazione, frantumazione e vaglio del pietrisco e per la confezione dei conglomerati bituminosi. Con gli anni '60, aumentarono le opere eseguite nel Trentino e successivamente l'attività si estese anche all'Alto Adige (allo scopo sorsero a Trento e a Bolzano due nuove sedi), mentre a Bollate, nelle vicinanze di Milano, venne aperto un secondo cantiere per la produzione sia di conglomerati bituminosi che di calcestruzzi. Negli anni seguenti, la cooperativa, accanto agli impieghi tradizionali provenienti dalle amministrazioni pubbliche e da privati sparsi soprattutto fra Lombardia e Trentino Alto Adige, ha iniziato ad operare anche nel settore dell'ingegneria stradale. Attualmente la Cooperativa Selciatori ha alle proprie dipendenze 211 persone.
Bibliografia: Cooperativa selciatori e posatori cave e strade, Cooperativa selciatori e posatori strade e cave 1908-1983, Bolzano, 1983
Data aggiornamento: 10/01/2000
Autore della scheda: Cooperativa selciatori e posatori e Geoffrey Pizzorni
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB0018CC/