Nuova Cooperativa Agricola Cernuschese scrl [numero REA: 69058 Mi] (1918 -)
Altre denominazioni:
Unione Agricola Cernuschese SA
Sede: Cernusco sul Naviglio
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 69058 Mi
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Unione Agricola Cernuschese SA - società anonima cooperativa - - 52; 01.41; 70.10
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Nuova Cooperativa Agricola Cernuschese a r.l. - società cooperativa a responsabilità limitata - - 52.11; 45; 55.30; 55.40.1; 70.10
Profilo storico
La cooperativa, di ispirazione cattolica, venne costituita nel dicembre del 1918 per iniziativa di un gruppo di giovani cernuschesi, la maggior parte dei quali agricoltori. Scopo ultimo della società era il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione contadina, che rappresentava la stragrande maggioranza degli abitanti del comune lungo il Naviglio della Martesana. In pochi anni, la cooperativa passò dai trenta soci fondatori agli oltre duecento, confermando cosi la bontà dell'opera della società nel settore agricolo, che passava attraverso gli acquisti e le vendite di prodotti in forma collettiva, l'installazione di macchinari, la preparazione di mangimi, l'assistenza alla campagna bacologica, gli acquisti di generi alimentari a prezzi agevolati e la creazione di una "mutua bestiame". Nel corso del secondo conflitto mondiale e dopo aver superato le imposizioni del regime fascista, l'attività della cooperativa conobbe tutta una serie di difficoltà, come per esempio quelle rappresentate dagli ostacoli connessi all'acquisto di merci, alla "borsa nera" e alla mancanza di mezzi di trasporto.
Nel dopoguerra, accanto all'apertura del circolo ricreativo, venne deciso di dare una svolta all'attività sociale e quindi di abbandonare l'impronta esclusivamente agricola che aveva caratterizzato l'azione della cooperativa dagli anni della sua fondazione. Cosi, mediante l'apertura delle iscrizioni agli operai e al ceto medio, venne allargata la base sociale e contemporaneamente, per sottolineare il sostanziale cambiamento, venne modificata la denominazione sociale in "Nuova Cooperativa Agricola Cernuschese". A partire dal decennio sessanta, con la parallela trasformazione di Cernusco sul Naviglio da borgo agricolo a centro industriale e residenziale dell'hinterland milanese, la società intensificò il proprio indirizzo commerciale attraverso la costruzione nella frazione di Ronco - la cui locale cooperativa di S. Rocco era stata incorporata nel '60 - di una palazzina con annesso circolo ricreativo e market alimentare che si andava ad affiancare all'altro negozio sociale di piazza Matteotti. Nei primi anni ottanta, a fronte dell'accresciuta concorrenza portata dalle grosse catene distributive, la cooperativa decise di varare un piano di ampliamento delle superfici di vendita.
Venne acquistato il supermercato di via Pontida, mentre dai locali della sede di piazza Matteotti ne venne ricavato un secondo di 450 mq. Nel 1988, venne inaugurato il punto vendita di via Briantea e parallelamente venne aperto il market di via Dante. A metà degli anni novanta, infine, la cooperativa ha aperto un nuovo supermercato in via Negri, sempre nel comune alle porte di Milano.
Bibliografia: Nuova Cooperativa Agricola Cernuschese, 75 anni della Cooperativa Agricola Cernuschese, Cernusco S/N, 1993
Data aggiornamento: 10/01/2000
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB0018D4/