Banca di Valle Camonica spa [numero REA: 134 Bs] (1872 -)
Sede: Breno
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 134 Bs
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Banca di Valle Camonica - Società anonima - L. 100.000 - Operazioni bancarie
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Banca di Valle Camonica spa - Società per azioni -2.738.693,00 - Operazioni bancarie - 65
Profilo storico
Su iniziativa di un gruppo di professionisti ed imprenditori, nasceva a Breno, il 2 giugno 1872, la "Società di credito, anonima per azioni al portatore, col titolo di Banca di Valle Camonica". Principale ispiratore dell'istituto era l'avvocato camuno Giuseppe Tovini, fondatore anche del Banco Ambrosiano e della Banca San Paolo di Brescia, protagonista di primo piano del movimento cattolico nazionale (recentemente beatificato da papa Giovanni Paolo II). Anche gli altri soci fondatori erano note personalità locali, esponenti sia del radicato mondo cattolico che delle sfere liberali moderate, i quali sottoscrissero mille azioni da L. 100 ciascuna, per un totale di L.100.000. Su sollecitazione dei soci la Banca fin dall'inizio operò cercando di favorire l'industria, il commercio, l'istruzione, la beneficenza e il turismo della valle. Nel 1942, con un'assemblea straordinaria, il capitale sociale veniva elevato a L. 500.000, mediante l'emissione di 3000 azioni sempre del valore di L.100 cadauna e nuovamente aumentato a L. 1.000.000 tre anni dopo. Ad ulteriore testimonianza della continua crescita dell'attività dell'istituto, nel 1955 la Banca contava 2 succursali e 13 agenzie (Artogne, Bienno, Boario Terme, Borno, Cedegolo, Cividate, Cogno, Corteno, Esine, Lozio, Ponte di Legno, Vezza d'Oglio, Vione); nel '57 il capitale sociale fu portato a L. 30.000.000, arrivando nel 1978 a L. 1.500.000.000, e agli attuali 2.738.693,00 euro.Dal 1963 la Banca di Valle Camonica entrava a far parte del gruppo Banca San Paolo di Brescia. A partire dalla metà degli anni Ottanta, prese anche corpo un piano di espansione dell'Istituto con l'apertura di agenzie a Brescia, in diversi altri paesi del Bresciano e nella Bergamasca, in Valtellina, sul Sebino e in Franciacorta. Inoltre a seguito della fusione tra i gruppi bresciani "Banca San Paolo" e "Credito Agrario Bresciano" che ha generato il nuovo gruppo "Banca Lombarda e Piemontese", la Banca di Valle Camonica ha acquisito nel corso del 2000 altre 11 dipendenze.Attualmente l'istituto conta 56 filiali nelle province di Sondrio, Bergamo, Como e Brescia, per un totale di 377 dipendenti.
Bibliografia: "Insieme per progredire", Tipografia Camuna spa, Breno, 2002.F. Feliciani; "I 90 anni della Banca di Valle Camonica", Ed. Nuova Cartografica, Brescia, 1962.
Data aggiornamento: 18/06/2003
Autore della scheda: Lavinia Parziale
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB001975/