Latteria sociale Bormio società cooperativa agricola [numero REA: 11152 So] (1926 -)

Sede: Bormio

Tipologia ente: ente economico/impresa

Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia

Numero REA: 11152 So

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Sindacato Agricoltori per la Gestione delle Alpi e Latterie - Società anonima cooperativa - - - v. Note

Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Latteria Sociale Bormio ' Società Cooperativa Agricola - Società cooperativa -

Profilo storico
Le origini della cooperativa bormiese, come attesta il diploma di partecipazione ad un concorso regionale di produttori tenutosi a Lodi, risalgono agli ultimi decenni dell'Ottocento. Soltanto nel marzo del 1926, l'iniziativa veniva ufficializzata attraverso la costituzione del Sindacato Agricoltori per la Gestione delle Alpi e Latterie allo scopo della raccolta e della lavorazione di latte proveniente dai diversi soci della cooperativa. Nell'ottobre del 1949, la società modificava la propria denominazione in Latteria Sociale Turnaria di Bormio. L'articolo 2° del nuovo statuto ribadiva non solo le finalità non speculative dell'iniziativa, ma ne precisava ulteriormente lo scopo che adesso risultava essere l'effettuazione giornaliera della lavorazione del latte conferito da ciascun socio e la restituzione allo stesso 'sotto forma di prodotto in proporzione di quello conferito in natura'. Negli anni seguenti, i soci della cooperativa si sarebbero impegnati a fondo per attrezzare al meglio la struttura operativa, come anche di migliorare la qualità del bestiame allevato. Di questo, come testimonia la relazione che accompagna il bilancio del 1962, ne erano riflesso anche le benemerenze ricevute 'anche fuori dalla provincia' in seguito alla ben riuscita mostra bovina. Nel 1976, la cooperativa decideva di dare in affitto a terzi sia il punto vendita della centrale via De Simoni che l'abitazione soprastante. La decisione, confermata anche negli anni seguenti, trovava la sua motivazione nella crescita dei costi di gestione, sostenuti dalle conseguenze dello shock petrolifero, che si intendevano compensare, almeno in parte, grazie agli affitti incassati. Sempre in quegl'anni, si concretizzava l'accordo per l'ingresso nel Colavev ' Consorzio Latterie e Aziende Agricole e Zootecniche Valtellina e Valli Alpine Soc. Coop a.r.l. (sorto nel 1973) al quale veniva conferito gran parte del latte prodotto e che avrebbe rappresentato una partecipazione strategica nel periodo successivo.

A partire dagli anni Novanta, il consiglio d'amministrazione della cooperativa bormiese, che nel frattempo aveva assunto la nuova denominazione di Latteria Sociale Turnaria di Bormio S.c.ar.l. dava il via ad una serie di lavori di adeguamento e di potenziamento sia della sede sociale e sia dei macchinari utilizzati per la lavorazione della materia prima. Quanto all'attività, il bilancio 1993, confermava come a fronte di una quantità di latte conferito superiore ai 230 mila litri, 169 mila erano stati ceduti al Colavev e i restanti utilizzati nella produzione di burro e formaggio. A metà degli anni Novanta, tuttavia, emergevano alcune difficoltà derivanti dall'entrata in funzione dei nuovi impianti. Di fatto, la quantità di latte conferita risultava essere insufficiente a garantire un ritorno economico adeguato e questo in relazione alle potenzialità dei macchinari installati. Negli anni successivi, la situazione si sarebbe risolta in maniera positiva e la Latteria Sociale Bormio ' Società Cooperativa Agricola ' questa la nuova denominazione assunta ' ha proseguito la propria attività ormai più che secolare.

Data aggiornamento: 27/12/2006
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni