Cooperativa Edilizia Camerlata scrl [numero REA: 11093 Co] (1906 -)
Sede: Como
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Numero REA: 11093 Co
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Cooperativa di Consumo di Camerlata - Società anonima cooperativa - - v. Note
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Cooperativa Edilizia Camerlata ' Società Cooperativa a Responsabilità Limitata - Società cooperativa a responsabilità limitata - - v. Note
Profilo storico
Le origini della cooperativa, con sede in Piazza Camerlata 1, risalgono al novembre del 1906, quando un nutrito gruppo di soci costituiva la Cooperativa di Consumo di Camerlata allo scopo della vendita, come recitava lo statuto sociale, 'di generi commestibili, vini, liquori al minuto con forno sociale proprio per la produzione del pane, e vivande'. Negli anni seguenti, l'attività del sodalizio cattolico di villa Terzaghi, gestita attraverso l'apertura nel negozio di via Colonna 29, sarebbe proseguita senza particolari cambiamenti. Nell'immediato secondo dopoguerra, tuttavia, la cooperativa comunicava alla locale Camera di Commercio di aver aggiunto alla consueta attività di posteria e osteria, quella di vendita al minuto di calzature. Tre anni più tardi, in ossequio alle nuove normative che regolavano il tessuto corporativo nazionale, veniva modificata la denominazione in Cooperativa di Consumo di Camerlata ' Società Cooperativa a Responsabilità Limitata. Nel dicembre del 1951, veniva acquistata la baita di Pianvalle, sulle perdici del Monte Caprino. Al momento del censimento industriale e commerciale del 1961 la cooperativa aveva 9 dipendenti così distribuiti: 6 attivi nel negozio di via Colonna, 1 in quello della succursale, aperta nel frattempo, in via Pino 17, 1 nel bar-ristorante della sede di Piazza Camerlata e l'ultimo nel rifugio di Pianvalle. A metà degli anni Sessanta, il negozio di via Pino veniva trasferito in via Turati, sempre nel capoluogo lariano. Negli anni seguenti, a fronte al calo delle entrate provocato dal crescere della concorrenza commerciale e dal forte aumento delle spese generali, la cooperativa avrebbe abbandonato la gestione diretta del patrimonio sociale e avrebbe scelto di dare il locazione sia i negozi e sia il bar-ristorante. Nel corso del 1980, poi, ormai da tempo cessata l'attività di produzione diretta di pane e di pasticceria, il consiglio d'amministrazione disponeva lo smantellamento del forno sociale e di locare l'area ad altre attività. In questo modo, il locale veniva dato in affitto ad alcuni medici per uso ambulatoriale. Negli anni seguenti, l'attività della cooperativa sarebbe proseguita senza particolari cambiamenti. Nella seconda parte degli anni Novanta, invece, il sodalizio decideva di dare una svolta sostanziale all'azione sociale. Veniva scelto, infatti, di procedere alla ristrutturazione di parte della sede sociale per ricavarne appartamenti da affittare a condizioni agevolate sulla base di una graduatoria approvata dal Comune di Como. All'iniziativa, finanziata attraverso la sottoscrizione di un mutuo (ottenuto anche grazie all'intervento della Regione Lombardia), correva parallela la modifica dello statuto sociale e delle denominazione in Cooperativa Edilizia Camerlata S.c.a.r.l.. Attualmente l'attività della cooperativa, che ha 401 soci, si limita alla gestione del proprio patrimonio edilizio, mentre sia il bar che il negozio di alimentari sono tuttora dati in affitto.
Data aggiornamento: 10/02/2007
Autore della scheda: Geoffrey Pizzorni
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB0019CC/