Congregazione di carità di Valbondione (1928 - 1937)

Sede: Valbondione

Tipologia ente: ente di assistenza e beneficenza

Progetto: Comune di Valbondione

La Congregazione di Carità di Valbondione nasce con la nota n. 1028 della Prefettura, del 21/10/1927, che stabilisce la fusione (a seguito di quella dei comuni) delle tre Congregazioni di Bondione, Lizzola e Fiumenero, in un unico ente. In quella stessa occasione vengono consegnati i verbali dei beni delle cessate congregazioni al presidente dell'ex Cdc di Bondione, Angelo Albricci, che si impegna a consegnarli alla nuova amministrazione, in occasione della successiva nomina. Nomina che di fatto avviene solo tre giorni dopo, il 24 ottobre, con l'elezione di 5 membri: Daniele Semperboni, Lorenzo Morandi, Carlo Rodari, Alessandro Simoncelli e Angelo Moraschini. Quest'ultimo viene nominato presidente il 3 dicembre del corrente anno. Le nomine dei membri risultano triennali e il 25 giugno 1932 un decreto prefettizio nomina quattro "patroni" per il periodo 1932-1935, mentre ancora nel 1934 il presidente è Angelo Moraschini, che nel marzo dello stesso anno nomina Giuseppe Bonaccorsi quale segretario.

Il patrimonio della Congregazione di carità non era così esiguo, riunendo quello delle ex Cdc dei tre comuni, tra cui la donazione di Pietro Semperboni di L. 300 nel 1923, e il legato del dott. Forino di L. 30000 per la cura dei poveri. Tra il 1927 e il 1930 vengono segnalate tre vendite di terreni e le affittanze di diversi fondi prativi; dal questionario del 1931 sulle Istituzioni di beneficenza la Congregazione risulta avere: L. 24.000 di beni immobili, L. 36.155 di beni mobili, ma un totale di entrate ed uscite in sostanziale pareggio (L. 4028 di entrate e L. 4028 di uscite).

Compilatori
Parziale Lavinia
Del Bello Sergio Primo, Archivista