Grismondi Ernesto di Leidi fratelli srl [numero REA: 48460 Bg] (1892 -)
Sede: Curno
Tipologia ente: ente economico/impresa
Progetto: Centro per la cultura d'impresa: censimento descrittivo degli archivi d'impresa della Lombardia
Grismondi Ernesto di Leidi fratelli srl [numero REA: 48460 Bg]; condizione giuridica: società a responsabilità limitata
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali:
Ernesto Grismondi - - - ; 47.72.1
Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali:
Grismondi Ernesto di Leidi Fratelli Srl - 100.000,00 euro - ; 47.72.1
Era il 1892, quando Ernesto Grismondi, insieme alla moglie Armellina, avviava a Bergamo un'attività di commercio di pelli e accessori per calzature. I suoi primi clienti erano soprattutto calzolai a cui vendeva materiali e attrezzi. Nel 1902 entrava in società con Giuseppe Bonfanti (Registro ditte CCIAA Bergamo n. 4.228) e di lì a poco avviava la produzione di scarponi militari. L'iniziativa avrebbe incontrato un più che discreto consenso testimoniato, fra l'alto, dall'ottenimento di un riconoscimento ufficiale all'Esposizione Universale di Parigi del 1909. Lo scoppio del primo conflitto mondiale e la chiamata alle armi del titolare interrompeva giocoforza lo sviluppo dell'impresa. Nel Dopoguerra, sciolta la società con il Bonfanti, Ernesto Grismondi riprendeva la sua attività commerciale (Registro ditte CCIAA Bergamo n. 5.017) prima nella sede in via Sant'Orsola e poi in quella di via S. Alessandro. Parallelamente veniva aperta una giunteria specializzata (attiva fino agli anni '70) nella realizzazione di tomaie per calzature ortopediche che dava lavoro ad una quarantina di orlatrici. Nel 1936, la figlia del fondatore, Annunziata, sposava Luigi Leidi, modellista di calzature nella ditta Grismondi e figlio del direttore della Cooperativa dei calzolai di Bergamo. Sarebbe spettato a Luigi Leidi, a partire dall'estate del 1944, a proseguire l'azienda creata dal suocero mezzo secolo prima. Già a partire dal periodo della Ricostruzione, la ditta individuale con sede ora in via Quarenghi 12 era in grado di assecondare positivamente il forte sviluppo sia del comparto accessori in pelli e sia quello dei macchinari. Luigi Leidi, infatti, avrebbe introdotto modelli più moderni di trance, presse e banchi di finissaggio, senza dimenticare il suo impegno sindacale all'interno dell'Associazione commercianti del capoluogo. Nell'ottobre del 1955, tuttavia, lo sviluppo di quella che quattro anni prima aveva assunto la ragione sociale di ditta Ernesto Grismondi di Leidi Luigi veniva messo a dura prova dalla prematura scomparsa di Luigi Leidi. Gli subentrava il figlio diciottenne Alessandro coadiuvato dai fratelli Ernesto, Carlo ed Anna. La nuova società di fatto assumeva la ragione di Grismondi Ernesto di Leidi Fratelli. Nei primi anni Sessanta l'azienda decideva di diversificare maggiormente l'attività e quindi di diventare grossisti di calzature e di proseguire il commercio di pelli e materiali attraverso la creazione della società L'accessorio dei Fratelli Leidi. I primi modelli di calzature distribuiti venivano acquistati dagli stessi clienti di prima, che spesso avevano affiancato alla riparazione la vendita di scarpe al dettaglio. A metà degli anni '60 la crescita dell'attività costringeva l'impresa a trasferirsi nei più ampi spazi della nuova sede di via Paglia 27, vicino alla stazione ferroviaria. Nel 1970, la società di fatto veniva trasformata in Srl con la denominazione di Grismondi Ernesto di Leidi Fratelli Srl con un capitale sociale di 50 milioni di lire. Nel 1977 la forte crescita dell'attività spingeva ancora l'impresa a cercare una nuova e più ampia sede. La scelta cadeva su di un moderno edificio in via Enrico Fermi 46, che ancora oggi rappresenta il quartiere generale dell'azienda. All'inizio del 1980 l'impresa veniva trasformata nella Grismondi Ernesto di Leidi Fratelli Spa con un capitale sociale di 850 milioni di lire. Negli anni seguenti, accanto ai figli di Luigi Leidi, facevano il loro ingresso nell'azienda di famiglia Olivia, figlia di Alessandro, Luigi ed Andrea, figli di Carlo. L'arrivo della quarta generazione accompagnava l'impresa verso il suo primo secolo di vita nel 1992. A quella data, oltre ai diversi membri della famiglia, la Grismondi occupava circa 25 dipendenti più 5 rappresentanti. Nel giugno del 2006 l'impresa ha nuovamente assunto la forma giuridica di Srl e quindi la denominazione attuale.
Compilatori
Pizzorni Geoffrey, Archivista
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB001B06/