Sottocommissione provinciale di Pavia per l'Esposizione universale di Parigi del 1867 (1866 - 1868)
Sede: Pavia
Tipologia ente: ente funzionale territoriale
Progetto: Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Pavia
L'Esposizione universale di Parigi sarebbe stata inaugurata il 1 aprile 1867 e chiusa il 31 ottobre 1867 (in realtà si chiuse esattamente il 3 novembre). Si trattava di un'esposizione universale di prodotti agricoli ed industriali, compresi strumenti medico - scientifici e persino opere d'arte.
Per partecipare adeguatamente il governo italiano istituì, con R. Decreto 23 dicembre 1865 n. 2723, una Commissione centrale (Commissione reale) con sede a Firenze (1), e ordinò la formazione di Sottocommissioni provinciali incaricate di raccogliere e spedire all'esposizione "quanto di meglio sa produrre l'Italia nelle industrie agricole, nelle manifatture e nelle belle arti".
Della Sottocommissione pavese fecero parte due Giunte locali residenti in Voghera e Vigevano. Presidente della Sottocommissione di Pavia fu nominato Camillo Brambilla, gli altri membri furono il prof. Francesco Cattaneo, il consigliere provinciale Giovanni Dozzio, Giovanni Fabio, Carlo Franzini, Angelo Maestri, il prof. Angelo Pavesi, l'avvocato Beniamino Montemerlo, Giovanni Guarnaschelli consigliere provinciale, l'avvocato Francesco di Carlo Leardi, Ernesto Cazzani, Giovanni Battista Neurone, Vincenzo Rigone (2).
(1) Da questa venne nominato un Comitato esecutivo che metteva in atto i provvedimenti adottati dalla Commissione reale. Vennero poi nominati dei Commissari ordinatori che avrebbero provveduto a coordinare e dirigere le operazioni delle Sottocommissioni e Giunte.
(2) Si veda il manifesto n. prot. 4 del 1 settembre 1866 in "Istituzione della Sotto-commissione provinciale per l'Esposizione".
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/ente/MIDB001BAE/