Franzi Tullia (Alzano Lombardo 1886 marzo 21 - Alzano Lombardo 1957 luglio 9)
Altre denominazioni:
Tullia di Alzano
Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento
Professione: insegnante; poetessa; critica letteraria
Nasce ad Alzano Lombardo (BG) e compie gli studi a Treviglio (BG) e Firenze, dove si laurea in Lettere. Tornata a Bergamo, si dedica alla musica, diplomandosi in pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano. Insegnante di liceo, appassionata di letteratura, scrive poesie e contributi critici - soprattutto di argomento manzoniano o legati al folklore e alle tradizioni bergamasche - su riviste quali "La Nuova Antologia", "Bergomum", "La Rivista di Bergamo", spesso utilizzando lo pseudonimo Tullia di Alzano. Membro della Società Dante Alighieri, viene spesso inviata all'estero per tenere conferenze sulla cultura italiana. Nel 1919 partecipa all'impresa fiumana con D'Annunzio, dal quale verrà insignita di diverse onorificenze per aver fondato nella città istriana una scuola dei Legionari; negli anni '30 è responsabile del Comitato nazionale d'azione dalmata. Tra le sue opere, Poeti contemporanei (1953), Ritorni-Poesie (1954).
[Cfr. DBDL, p. 474]
Bibliografia
- DBDL = Dizionario biografico delle donne lombarde, a cura di R. Farina, Milano, Baldini & Castoldi, 1995
Compilatori
Albesano Silvia
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/persona/MIDC0007A0/