Arslan Wart (Padova 1899 - Milano 1968)

Progetto: Università degli Studi di Pavia: repertorio degli archivi letterari lombardi del Novecento

Professione: docente universitario; storico dell'arte; saggista

Nasce a Padova, dove studia all'università e frequenta artisti e pittori, partecipando ad un cenacolo culturale studentesco che organizza anche mostre di pittura. Dal 1933 al 1939 ricopre la carica di direttore del Museo civico della Città di Bolzano. Negli anni '30 è membro del consiglio direttivo dell'Istituto fascista di cultura a Bolzano, e collabora alla "Provincia di Bolzano" e alle riviste "Critica d'arte", "Rivista di Venezia", "Architettura e Arti Decorative". Nel 1939 vince la cattedra di Storia dell'arte medievale moderna presso l'Università di Torino; nel dopoguerra è titolare della cattedra di Storia dell'arte all'Università di Pavia. Collabora a riviste di arte e architettura, come "Proporzioni" e "Arte Antica e Moderna".
Tra i suoi saggi: La Pinacoteca Civica di Vicenza (1934), L'architettura romanica veronese (1939).

Compilatori
Albesano Silvia