Montaldi Danilo (Cremona 1929 luglio 01 - Cremona 1975 aprile 27)
Prende parte giovanissimo alla vita politica cremonese ed entra nell'organizzazione comunista Fronte della Gioventù (1944) sostenendo la guerra di liberazione. Si iscrive al PCI ma si trova presto in contrasto con la politica di unità nazionale, e nel 1946 esce dal partito. Si avvicina ai movimenti comunisti internazionalisti (il Partito comunista internazionalista, il gruppo francese di Socialisme ou Barbarie, l'olandese Spartakus), e nel 1957 partecipa alla fondazione del Gruppo di Unità Proletaria, attivo a Cremona e in provincia. Soggiorna a Parigi e a Milano, dove svolge un'intensa attività di consulente e traduttore (Rizzoli, Mondadori, il Saggiatore, a Torino Einaudi), e collabora in particolare con Giangiacomo Feltrinelli e la sua casa editrice, che nel 1960 pubblicano il primo libro di M., Milano, Corea. Inchiesta sugli immigrati (con Franco Alasia). Su una stessa linea di interesse per le storie di vita, all'incrocio di attenzioni sociali e storico-politiche, M. concepisce un ampio studio sulle classi subalterne della bassa Lombardia, di cui pubblica i primi due capitoli, l'affascinante Autobiografie della leggera (Torino, Einaudi, 1961) e Militanti politici di base (Torino, Einaudi, 1970), senza riuscire a completare l'ultimo elemento previsto dedicato ai contadini. Escono postumi i saggi Korsch e i comunisti italiani. Contro un facile spirito di assimilazione (Roma, Samonà e Savelli, 1975) e Saggio sulla politica comunista in Italia (1919-1970) (Piacenza, Edizioni Quaderni piacentini, 1976), la raccolta Bisogna sognare. Scritti 1952-1975 (Paderno Dugnano, Cooperativa Colibri, 1994) e Giuseppe Guerreschi. Lettere 1963-1975, a cura di Gianfranco Fiameni, Cremona, Linograf, 2000. Fra le numerose traduzioni si può ricordare Claude Lévi-Strauss, Il totemismo (Feltrinelli 1964), Henri Charrière, Papillon (Mondadori 1970), Maurice Mességué, Uomini erbe salute (Mondadori 1971), Pablo Picasso, Scritti (Feltrinelli 1973, con Mario de Micheli). La passione per l'arte contemporanea vide M. tra gli animatori del Gruppo d'arte ¿ Galleria Renzo Botti, fondato nel 1956: cfr. R. Botti, Manoscritto, a cura di D. Montaldi, Cremona, Galleria Renzo Botti, 1975; e Renzo Botti. I disegni della raccolta Montaldi, a cura di Mario Balestreri e Gianfranco Fiameni, Cremona, Libreria del Convegno, 1989.
Compilatori
prima redazione: Albonico Simone Enrico
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/soggetti-produttori/persona/MIDC00085F/