Pareto Vilfredo (Parigi 1848 luglio 15 - Céligny (Svizzera) 1923 agosto 23)
Nasce a Parigi da padre di origine genovese e madre francese. Dopo i trasferimenti a Genova (1854) e Casale Monferrato (1859) al seguito della famiglia, completa gli studi a Torino, con il diploma universitario in Scienze matematiche (1867) e la laurea in Ingegneria (1870). Stabilitosi a Firenze l'anno stesso della laurea, è impiegato alla Società delle Strade Ferrate Romane (1873-1990), poi direttore tecnico della Società per l'Industria del Ferro, e infine direttore generale, quando questa assume la denominazione di Società delle Ferriere Italiane. Nel 1893 succede a Léon Walras sulla cattedra di Economia politica all'Università di Losanna, che terrà fino al 1911. Gli ultimi anni li trascorre a Céligny, sul lago di Ginevra.
È autore di opere fondamentali nella storia delle teorie economiche e sociologiche: il Cours d'économie politique (Lausanne-Paris, Rouge-Pichon, 1896-1897), Les systèmes socialistes (Paris, Giard & Brière, 1902-1903), il Manuale di economia politica (Milano, Società editrice libraria, 1906), il Trattato di sociologia generale (Firenze, Barbèra, 1916), numerosissimi articoli e saggi sulle più importanti riviste dell'epoca. Ebbe rapporti professionali, d'amicizia e di conoscenza con importanti personalità del mondo della cultura di fine Ottocento e inizio Novecento (Benedetto Croce, Luigi Einaudi, Irving Fisher, Giovanni Gentile, John Maynard Keynes, Filippo Tommaso Marinetti, Giuseppe Prezzolini, Georges Sorel).
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