Affrancazione di un livello annuo sul terreno con sedime di casa detto "la Vigna delle due spade" in Saronno (identificato dai numeri di mappale 286, 287, 288, 289 e 291/1, 291/2 e 292 ) dovuto da Ignazio Ferrario fu Dionigi di Ceriano Laghetto al Pio legato Verga, e concessa dalla Congregazione di carità quale amministratrice del Legato stesso. Copia autentica, 17 dicembre 1874, notaio Giulio Zerbi di Saronno. Certificato del Regio ufficio delle ipoteche di Milano del 10 novembre 1874 attestante l'assenza di ipoteche gravanti sullo stabile identificato dal numero di mappale 1160, già n. 286 del vecchio censo., 1874 novembre 10 - 1874 novembre 18 – Archivi storici

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Affrancazione di un livello annuo sul terreno con sedime di casa detto "la Vigna delle due spade" in Saronno (identificato dai numeri di mappale 286, 287, 288, 289 e 291/1, 291/2 e 292 ) dovuto da Ignazio Ferrario fu Dionigi di Ceriano Laghetto al Pio legato Verga, e concessa dalla Congregazione di carità quale amministratrice del Legato stesso. Copia autentica, 17 dicembre 1874, notaio Giulio Zerbi di Saronno. Certificato del Regio ufficio delle ipoteche di Milano del 10 novembre 1874 attestante l'assenza di ipoteche gravanti sullo stabile identificato dal numero di mappale 1160, già n. 286 del vecchio censo. (1874 novembre 10 - 1874 novembre 18)

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Segnatura definitiva: cart. 30, fasc. 8

Busta registro: 30

Numero corda: 1176

Contenuto:

Affrancazione di un livello annuo sul terreno con sedime di casa detto "la Vigna delle due spade" in Saronno (identificato dai numeri di mappale 286, 287, 288, 289 e 291/1, 291/2 e 292 ) dovuto da Ignazio Ferrario fu Dionigi di Ceriano Laghetto al Pio legato Verga, e concessa dalla Congregazione di carità quale amministratrice del Legato stesso. Copia autentica, 17 dicembre 1874, notaio Giulio Zerbi di Saronno.
Certificato del Regio ufficio delle ipoteche di Milano del 10 novembre 1874 attestante l'assenza di ipoteche gravanti sullo stabile identificato dal numero di mappale 1160, già n. 286 del vecchio censo.

Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD003918/

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