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"Direttive per la gestione dei corsi INAPLI" (1949)
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Segnatura provvisoria: 111
Segnatura definitiva: b. 27, fasc. 14
Tipologia unità: Fascicolo
Supporto: cartaceo
Descrizione estrinseca: Fascicolo cartaceo.
Conservazione: Discreto
Numero corda: 202
Contenuto:
Pubblicazione a carattere nazionale, distribuita dall'INAPLI, delle disposizioni sulla gestione dei corsi INAPLI. (1)
Note
1. I corsi INAPLI erano di quattro livelli: corsi di primo addestramento per orientare, soprattutto attraverso esercitazioni pratiche, la capacità di lavoro dei licenziati dalle scuole elementari e che si avviavano ai mestieri industriali; corsi di qualificazione per "far conseguire la capacità che si richiedono inizialmente all'operaio qualificato, agli apprendisti assunti nelle aziende industriali e agli operai non qualificati, occupati o disoccupati, nello stesso mestiere o in mestiere affine a quelli che essi normalmente praticano nelle aziende o per i quali vi sia richiesta di mano d'opera"; corsi di specializzazione per "fornire ad operai qualificati la preparazione e la cultura necessarie per il passaggio alla categoria superiore"; corsi di perfezionamento per "conferire ad operai qualificati o specializzati una capacità professionale più spiccata e adeguata a particolari caratteristiche lavorazioni o a nuovi processi della tecnica produttiva" (Da "Direttive per la gestione dei corsi INAPLI", INAPLI, Roma, 1949, fascicolo 111).
Note
1. I corsi INAPLI erano di quattro livelli: corsi di primo addestramento per orientare, soprattutto attraverso esercitazioni pratiche, la capacità di lavoro dei licenziati dalle scuole elementari e che si avviavano ai mestieri industriali; corsi di qualificazione per "far conseguire la capacità che si richiedono inizialmente all'operaio qualificato, agli apprendisti assunti nelle aziende industriali e agli operai non qualificati, occupati o disoccupati, nello stesso mestiere o in mestiere affine a quelli che essi normalmente praticano nelle aziende o per i quali vi sia richiesta di mano d'opera"; corsi di specializzazione per "fornire ad operai qualificati la preparazione e la cultura necessarie per il passaggio alla categoria superiore"; corsi di perfezionamento per "conferire ad operai qualificati o specializzati una capacità professionale più spiccata e adeguata a particolari caratteristiche lavorazioni o a nuovi processi della tecnica produttiva" (Da "Direttive per la gestione dei corsi INAPLI", INAPLI, Roma, 1949, fascicolo 111).
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/unita/MIUD009814/