Nella casa di Requiliano q. Valente da Maderno, sita in contrada del Brolo superiore. Giovanni da Zendobbio, 'decretorum doctor', arciprete della Chiesa Maggiore di Brescia e procuratore dei canonici del Capitolo della medesima, stipula contratto di investitura livellaria con Antonino q. Berardo q. Bertolino Fabbri di Maderno, relativamente a diversi appezzamenti di terra, siti in territorio di Maderno, di seguito elencati:- ; un appezzamento di terra arativa, a vite e olivi, sito in contrada Premarzano, per un fitto annuo di una baceda di olio;- ; un appezzamento di terra arativa, a vite e olivi, sito in contrada Croce di Calerio, della misura di cento tavole circa, per un fitto annuo di una baceda di olio;- ; un appezzamento di terra arativa, a vite e olivi, sito in contrada Croce di Calerio, della misura di trentacinque tavole circa, per un fitto annuo di due bacede e un quartirone di olio;- ; un appezzamento di terra arativa, a vite e olivi, sito in contrada 'sub villa' della misura di ventiquattro tavole circa, per un fitto annuo di tre quartironi di olio.- ; TT: Requiliano q. Valente da Maderno; Antoniolo q. Giovanni Maternini da Maderno, notaio; Antoniolo q. Giovanni Bennato Lancetti.- ; (STin) Bartolomeo figlio di Requiliano q. Valente da Maderno, not.