Nella sagrestia della Chiesa Maggiore di Brescia. Giovanni da Zendobbio stipula contratto di locazione con Bonaccorso Bonvesini, cittadino e abitante di Brescia, in contrada di borgo S. Nazzaro, per un appezzamento di terra arativa, prativa e con viti, giacente nelle Chiusure di Brescia, in contrada Lavelli, della misura di piò tredici e mezzo circa e per il relativo diritto d'irrigazione con l'acqua del canale di S. Nazzaro, per un canone annuo di lire planette cinquantotto, da pagarsi a S. Martino.- ; Alla presenza dei canonici: Giovanni da Zendobbio, arciprete della Chiesa Maggiore, Matteo da Bovegno cantor, Michele Civili, Maffeo da Cailina, Cristoforo da Erbusco, Lanzerino da Piacenza. - ; TT: Giacomo q. Giovanni da Cazzago, mercante; Benvenuto detto 'Balzano' da Virle; Giovannino da Nuvolera sacrestano; Manfredo da Montirone.- ; (STin) Imerio Patuzzi da Paderno, notaio, cittadino e abitante di Brescia, redige il presente atto su commissione e da imbreviatura del notaio Mocino q. Zanetto Mocini di Asola.- ; (ST) Mocino q. Zanetto Mocini di Asola, not., cittadino di Brescia.