Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Investitura livellaria (1438 gennaio 22)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 107

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 107.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza B, n. 22.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 235 x 470 e risulta essere in buono stato di conservazione. Nel verso: 'Rinunzia di Venturino Marinoni da Cereto ai canonici della metà d'una pezza di terra nelle Chiusure e investitura in Andriolo dei Bisachi della metà per soldi 2,6 planette. Ponte f. 26'. e 'Filza B, n. 22'.

Numero corda: 133

Contenuto:

Nella sagrestia della Chiesa Maggiore di Brescia. Venturino Marinoni da Cereta, bracciante, abitante in Brescia in contrada Garzetta, rinuncia, nelle mani dei canonici, ai diritti di investitura livellaria su di un appezzamento di terra collinare e boschivo, sito nelle Chiusure di Brescia in contrada Pozzoli, sul quale pagava un fitto di soldi cinque. Contestualmente, i canonici investono Andriolo Bisaschi da Martinengo, bracciante, della metà del medesimo appezzamento, per un fitto annuo di soldi due e denari sei da pagarsi a S. Martino.- ; Alla presenza dei canonici: Alberico Lovatini, arciprete; Filippo Schilini prevosto; Benvenuto Lovatini da Rudiano, vicedomino; Lanzerino da Piacenza; Giovanni da Asola; Domenico da Pontevico; Stefano Comitti da Treviglio; Lorenzo Cazabobi da Milano; Armanino Gaioni da Edolo; Antonio Maggi; Giovanni Foresti. - ; TT: prete Iona da Tagliuno; Tonino da Piacenza, cappellano della Chiesa Maggiore; prete Giuliano Chizzola, cappellano della chiesa di S. Agata.- ; (STin) Giacomo q. Giovannino Dati da Asola, not., cittadino e abitante di Brescia.

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