Nella sala del Capitolo, sita vicino alla sagrestia della Chiesa Maggiore di Brescia. Filippo Schilini e Antonio Maggi, già incaricati di fornire una precisa valutazione economica della permuta (di cui al documento del 1468 giugno 1), esprimono loro parere favorevole per l'attuazione della stessa, purché nell'atto sia contenuta la seguente clausola: Soardino Foresti dovrà inoltre dare a Leonardo Posculo, in proprietà del Capitolo e della chiesa di Poncarale, un terreno del valore di centocinquanta lire planette e, in attesa della realizzazione di detto obbligo, lo stesso Foresti si dovrà impegnare a pagare annualmente lire sette e mezzo planette. Soardino Foresti concede a sua volta al prete Leonardo Posculi la possibilità di scavare un canale su di un appezzamento di terra, in contrada Paina, di sua proprietà, per poter così convogliare le acque prese dall'omonimo idronimo.- ; Alla presenza dei canonici: Battista Maggi arcidiacono; Antonio Maggi cantor; Stefano Comitti da Treviglio; Armanino Gaioni, Bartolomeo Foresti, Taddeo Baiguera, Matteo Calzavacca, Giacomo Averoldi. - ; TT: prete Antonio da Montichiari, mansionario; Pietro Leoni; Girolamo Palazzo; Lorenzo da Pavia.- ; (STin) Stefano q. Cristoforo Annone, cittadino e abitante di Brescia, pub. imp. auct. not. e notaio del Capitolo della Chiesa Maggiore di Brescia.