Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 150
Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 150.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 1a, n. 2.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 276, Filza 1a, n. 2.
Data topica: Brescia
Note: La pergamena misura mm 180 x 585 e presenta un'ampia ansa sul lato destro nella parte inferiore, risulta essere in mediocre stato di conservazione. Nel verso: 'Pro anniversario domini Antonii de Madiis libris quatuor denariis decem' e '1464'.
Numero corda: 179
Contenuto:
Nella camera di Antonio q. Adornato Maggi in casa Maggi, sita in contrada S. Giovanni o di S. Desiderio. Il canonico Antonio q. Adornato Maggi, dopo aver disposto numerosi legati (fra i quali uno di venticinque ducati d'oro a favore di Caterina Dusaschi "fatto soltanto per amor di Dio"), nomina erede universale il Capitolo di canonici, mansionari e cappellani della Chiesa Maggiore di Brescia, purché vengano rispettate le seguenti condizioni:- ; La celebrazione di una messa cantata e di altre dodici messe "basse", con adeguato numero di candele, in occasione dell'anniversario della morte della madre Cosima (giorno 22 ottobre), per una spesa complessiva di lire planette quattro e denari dieci.- ; Il giorno della sua morte venga ricordato con messe officiate nello stesso modo di quelle officiate per sua madre.- ; Ordina la vendita di tutti i suoi beni mobili e immobili, affinché il denaro, così ricavatone, venga utilizzato per l'acquisto di terreni a favore della Mensa comune.- ; Dispone di essere sepolto nel luogo ove è stata tumulata sua madre.- ; TT: Donato da Milano, priore del Monastero di S. Martino dell'Ordine dei Celestini; Pancrazio, arciprete di Carpenedolo; prete Michele da Cividate; prete Bartolomeo Marinoni, sacrestano della Chiesa Maggiore di Brescia; Francesco Prandoni, 'decretorum doctor'; Giacomo Luzzago.- ; (STin) Tomaso q. Bertolino Boni da Ome, pub. imp. auct. not., cittadino e abitante di Brescia.