Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Sentenza (1485 dicembre 22)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 153

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 153.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Mazzo 11o, n. 2.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 19, Mazzo 11o, n. 2.

Data topica: Toscolano

Note: La pergamena misura mm 305 x 490, presenta un'ampia ansa sulla sinistra del lato inferiore e risulta essere in buono stato di conservazione; con sigillo impresso di carta su cera rossa della Curia vescovile di Brescia. Nel verso: '1485, 22 decembre. Per S. Apollonio. Sentenza'.

Numero corda: 182

Contenuto:

Nella residenza vescovile, nella camera del 'cubicularius'. Paolo Zane, vescovo di Brescia, volendo portare a conclusione la causa (Processo iniziato dal canonico Silvestro Bonaccursi, luogotenente e vicegerente del vicario generale Leone da Nascia vescovo di Scizia) contro il prete Gerardo Francigena, rettore della mansionaria perpetua all'altare di S. Apollonio, colpevole di non aver rispettato l'obbligo di residenza, dichiara vacante questa mansionaria perpetua a causa dell'assenza prolungata dalla diocesi di Brescia, senza licenza del vescovo, di detto Girardo Francigena, e ordina che venga nominato dal Capitolo un nuovo rettore della mansionaria.- ; TT: Gian Antonio da Tarvisio, cappellano del vescovo; Giulio Lombardo; Enrico Teutonico, cubicularius1 del vescovo.- ; (ST): prete Lorenzo q. Damiano Stella da Venezia, arciprete della chiesa di S. Pietro di Azzano, diocesi di Brescia, pub. imp. e ven. auct. not. e cancelliere del vescovo di Brescia.- ; Silvestro Bonaccursi, 'decretorum doctor', canonico bresciano e vicario generale del vescovo di Brescia, convalida e ratifica l'atto di cui sopra in data 30 marzo 1486. Notaio Giacomo Antonio Savalli di Palazzolo.

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