In contrada del Vescovato. In merito all'atto di compravendita stipulato tra Geronimo q. Pietro Grilli, cittadino e abitante di Cignano, (parte venditrice) e Scipione Grilli (parte acquirente), relativamente al diritto enfiteutico su di un appezzamento di terra arativa, sito in territorio di Cignano contrada Zambriole, della misura di quattro piò di terra, su cui grava un fitto annuo di lire dieci e soldi otto planette, da pagare ad Albertino Lafer di Francia alle calende di maggio, e con possibilità di affrancazione a lire duecentotto planette, per un valore di lire centotto planette delle quali:- ; lire quarantasei da versare ad Albertino Lafer per fitti non regolarmente soddisfatti dalla parte venditrice sul medesimo appezzamento;- ; lire venticinque a Lorenzo Zono, creditore di Geronimo q. Pietro Grilli;- ; il residuo pari a lire trentasette da versare alla parte venditrice. - ; Detto atto di compravendita viene rogato con il consenso di Albertino Lafer, reale possessore del terreno di cui sopra, il quale riconferma a Scipione Grilli il contratto di investitura livellaria su detto appezzamento di terra alle medesime condizioni e con versamento del primo fitto alle calende di maggio del 1506.- ; TT: Daniele Alberti; Paolo Mazzola Lorenzo Tolgari.- ; Cristoforo Conforti, notaio rogatario il presente atto.- ; (ST) Giovanni Francesco Zambelli, not. pub., cittadino e abitante di Brescia, redige la presente copia da originale del defunto notaio Cristoforo Conforti e su commissione dello stesso, come indicato nelle sue volontà testamentarie.- ; (ST) Giovanni Pietro q. Domenico Mortana registra il presente atto in data 14 febbraio 1505.