Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Accordo in materia di eredità (1518 agosto 9)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 235

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 235.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 1a, n. 24 [Parr. Dm.].r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Settore 6, n. 29 Libro Croce, c. 15.A. Dm. Bs., A. Sc. Ss., Settore 6, n. 11 "Annali", cc. 7r-8v.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 188 x 450 e risulta essere in discreto stato di conservazione. Nel verso: '9, augusti 1518. Casa alle Consolationi. Pronuntia Schole Corporis domini de dom in bonis que messer Ioannes quondam messere Martini de Cluxono de Cavedonibus de libris centum quatraginta sex planetarum'.

Numero corda: 268

Contenuto:

Nel palazzo nuovo. A soddisfazione dei crediti pari a lire cento planette di capitale e di lire quaranta planette per livelli per eredità del defunto Giovanni q. Martino da Clusone (testamento 3 marzo 1510), vantati dalla Scuola del S. Corpo di Cristo, a quest'ultima viene assegnata una casa in Cittadella Nuova in contrada S. Maria della Consolazione.- ; Giulio Luzzago, dottore in legge e console di giustizia di Brescia.- ; Evangelista Mussi, notaio, cittadino e abitante di Brescia, in qualità di procuratore della Congregazione della Scuola del S. Corpo di Cristo.- ; (ST) Cristoforo q. Riccardo di Sangervasio, pub. not., cittadino e abitante di Brescia.- ; (ST) Agostino q. Bernardini da Leno, not. pub., cittadino e abitante di Brescia che registra il presente atto il 31 agosto 1518.

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