Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Investitura livellaria (1522 novembre 28)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 242

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 242.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza C, n. 5.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 223, Filza C, n. 5.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 208 x 712; discreto stato di conservazione. Nel verso: 'Investitura [...] sacristia confirmata auctoritate apostolica in territorio de Nave. 1522'.

Numero corda: 275

Contenuto:

Nella sacrestia della Chiesa Maggiore di Brescia. Geronimo Allegretti, canonico e sacrista della Chiesa Maggiore di Brescia, stipula contratto di investitura livellaria con il prete Giovanni Stefani, rettore della chiesa parrocchiale detta Pieve di S. Maria di Nave diocesi di Brescia, relativamente ai seguenti appezzamenti di terra:- ; un appezzamento di terra arativa e prativa, sito in territorio di Nave in contrada della Taverna (detta anche della Rasega), confinante a monte con la strada, a mattina l'ingresso o strada della Rassega, a sera i diritti di S. Pietro di Nave, a mezzogiorno il vaso Istria;- ; un appezzamento di terra prativa, sito in territorio di Nave in contrada della Taverna (detta anche della Rasega), confinante a mattina con gli eredi di Pietro Bononia mediante il vaso Istria, a monte la strada, a sera la via, a mezzogiorno con i Feroldi per mezzo di detto vaso.- ; La misura complessiva di entrambi i terreni è di piò sei e mezzo circa. L'annuo livello è fissato in lire ventotto planette da pagarsi alla festa di S. Martino.- ; TT: Paolo Raineri mansionario; Andrea Bosi cappellano; rev. Vincenzo Chiodetti da Colombare.- ; (ST) Antonio Checchi, cittadino e abitante di Brescia, pub. imp. auct. not.

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