Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 257
Descrizione estrinseca: Copia autentica. A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 257.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 2a, n. 13.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 129, Filza 2a, n. 13.
Data topica: Brescia
Note: La pergamena misura mm 123 x 435; buono stato di conservazione. Nel verso: 'Acceptatio fatta per magnificos comites de Gambara de vasu Fossatiae. 1532, 10 aprile'.
Numero corda: 293
Contenuto:
Nella sala capitolare della Chiesa Maggiore di Brescia. L'avvocato Giovanni Francesco Scaramuzzino, cittadino e abitante di Brescia, procuratore dei conti Brunoro e Lucrezio Gambara, accetta di comperare il vaso della Fossazza in territorio di San Gervasio, distretto di Brescia, secondo l'oblazione intimata da Pietro e Alessandro Longhena (rogata dal notaio Antonio Checchi) "cum electione iam facta" dell'arcidiacono Pietro Duranti e dell'avvocato Matteo Advocati, nobile bresciano, quali persone idonee a tassare il prezzo.- ; Alla presenza dei canonici: Pietro Duranti arcidiacono; Geronimo Cavalli cantor; Geronimo Cardellini; Aurelio Duranti; Angelo Ugoni; Andrea Dusini 'decretorum doctor'; Geronimo Calini; Tomaso Caprioli; Camillo Averoldi; Ippolito Dati; Tomaso Donini.- ; TT: prete Valerio Duranti, cappellano della chiesa maggiore e il prete Faustino Achille, entrambi cittadini e abitanti di Brescia.- ; Notaio Antonio Checchi.- ; (ST) Ludovico Vignano, cittadino bresciano, pub. apostolica auct. not. ha rogato la presente copia da originale del defunto notaio Antonio Checchi.