Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 267
Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 267.v. s.:assente.
Data topica: Brescia
Note: La pergamena misura mm 170 x 610; discreto stato di conservazione. Nel verso: '[...]'.
Numero corda: 303
Contenuto:
Nella cucina della casa di Giovanni Pallini in contrada dell'Ospedale Maggiore di Brescia. Tomaso e Desiderio, fratelli e figli del q. Bernardino Lurano, mercante, permutano con Battista Rota, mercante, cittadino e abitante di Brescia, agente per sé ed in nome di suo figlio Francesco i seguenti beni:- ; i fratelli Lurano danno a Battista Rota il miglioramento ed il diritto enfiteutico di una casa "cum curia, puteo et canipa subterranea" e con case sopra il portico a monte, sita in contrada dell'Ospedale Maggiore, confinante a mattino Francesco Perini, a mezzogiorno i diritti dell'Ospedale Maggiore tramite l'orto, a monte il portico e oltre la strada, a sera Battista Rota. Su detta casa viene pagato a S. Martino un livello annuo di lire dodici planette e mezza libbra di candele di cera a Battista Rota che agisce per conto dell'Ospedale Maggiore- ; Battista Rota dà ai fratelli Lurano il miglioramento ed il diritto enfiteutico di una casa con mezzo pozzo e cantina sotterranea e con case sopra il portico a monte, sita in contrada dell'Ospedale Maggiore, confinante a sera con detto Tomaso, a mattino con la casa descritta sopra, a mezzogiorno con i diritti dell'Ospedale Maggiore come sopra descritti, a monte il portico e oltre la strada. Su detta casa verrà pagato all'Ospedale Maggiore a S. Martino un livello di lire nove, soldi uno planette e una libbra di candele di cera.- ; TT: Giovanni Francesco Buccelleni; Lodovico q. Bernardino Cavalleri fontaniere; Francesco Perini; tutti cittadini e abitanti di Brescia.- ; (ST) Giovanni Cristoforo q. Riccardo Sangervasio, cittadino e abitante di Brescia, pub. imp. auct. not.- ; (ST) Giovanni Marco q. Giovanni Francesco Sangervasio, not., cittadino e abitante di Brescia.