Sotto il portico della casa di Giacomo Garbelli vicino alla chiesa di S. Giorgio. Angelo q. Martino Ferrari vende a Valerio Boni prevosto, Paolo Tradeni, Tomaso Stefani e Pietro Boni cappellani, canonici, sindaci e procuratori del Capitolo della Chiesa Maggiore di Brescia, la proprietà di un appezzamento di terra di circa sessantacinque tavole, sito in contrada del Dosso a Ovanengo, confinante a mezzogiorno e a sera con lo stesso Andrea Ferrari, a mattino con Lazzaro Ferrari, a monte con gli stessi compratori per un valore complessivo di lire quarantotto e soldi quindici planette di moneta bresciana (essendo il valore di un piò di lire settantacinque planette), delle quali lire venti e soldi cinque planette servirono per affrancare l'enfiteusi.- ; TT: Giuseppe Bargnani; Vincenzino q. Pietro Manenti; tutti abitanti in Ovanengo.- ; (STin) Giovanni Giacomo q. Giorgio Bonassi, abitante di Farfengo, distretto di Brescia, pub. imp. auct. not.