Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Testamento (1542 gennaio 12)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 280

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 280.v. s.:assente.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 250 x 295 e risulta in discreto stato di conservazione. Nel verso: 'Testamentum Domine Marie de Castelanis'.

Numero corda: 316

Contenuto:

Nella casa di Onofrio Maggi sita in contrada Fonte Rossa a Brescia. Maria q. Bernardo Castellani da Castenedolo, vedova di Cristoforo Giorgi da Castenedolo, in sede testamentaria:- ; nomina erede universale sua figlia Paola (figlia del defunto marito Cristoforo) e, a sua volta, vedova di Alessandro Castiglioni;- ; dichiara di aver ricevuto lire duecentocinquantadue planette da Giovannino Scaramuzzi, liberando il suddetto Scaramuzzi dal debito con lei contratto di pari importo, rivendicandone tuttavia i diritti di mora per ritardato pagamento.- ; TT: Troiano q. Giovanni Maria Gualdrini; Marco Antonio Ceruti, servitore di Giulio Luzzago; prete Bernardo Giduli, beneficiale nella chiesa di S. Giovanni Evangelista a Brescia; Maria q. Comino Marini; Francesco Soldo servitore di Giulio Luzzago; Giovanni Giacomo Mazzoli da Gottolengo servitore di Geronimo Uggeri; Giovanni Pietro Ustinini, servitore di Giovanni Luzzago, e Defendo Ziliani fornaio.- ; (ST) Giacomo q. Francesco Sederio, cittadino e abitante di Brescia, pub. imp. auct. not.

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