Nella casa del notaio Agostino Bargnani, in contrada S. Alessandro. Atto di compravendita, stipulato tra Giovanni Paolo Adraria (parte venditrice), fornaio, cittadino e abitante di Brescia, e Desiderio q. Bernardino Lurano (parte acquirente), mezzadro, cittadino e abitante di Brescia, relativo ad un appezzamento di terra a vite e olivi, giacente nelle Chiusure di Brescia in contrada Buttafogo, per il prezzo complessivo di lire duecentoventi planette, delle quali il compratore versa contestualmente lire otto e promette lire dodici entro i successivi otto giorni. Inoltre il compratore si assume:- ; un debito di lire cento planette che il venditore Giovanni Paolo Adraria aveva con Geronimo Gambarino (impegnandosi a pagarlo entro i successivi tre anni);- ; un debito di lire quindici planette che il venditore Giovanni Paolo Adraria aveva con il notaio bresciano Antonio Caro;- ; un debito di lire nove planette che il venditore Giovanni Paolo Adraria aveva con mastro Iorio da Sulzano, tessitore di panni di lino, impegnandosi ad onorarli tutti, spese comprese.- ; TT: Alberto da Motie, barbiere; Giovanni Paolo Trino, caligario; entrambi cittadini ed abitanti di Brescia.- ; Agostino Bargnani, pub. not., redige il presente documento.- ; (ST) Fabio q. Altobello Moiacoli, pub. imp. auct. not., cittadino e abitante di Brescia, redige la presente copia in data 2 gennaio 1548 da originale del notaio Agostino Bargnani, su commissione del giudice al maleficio del podestà di Brescia, Andrea Loredan.