Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Accordo in materia di eredità (1565 maggio 25)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 304

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 304.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 1a, n. 47 [Parr. Dm.].

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 240 x 450 e risulta essere in discreto stato di conservazione. Nel verso: '1564, 25 maii. Livelli di Cologne' e 'Livellum Schola Corporis Christi del Domo datum insolutum per spectabilem illustrissimum dominum Christoforum Pallatium' e 'Per li livellarii de Cologne'.

Numero corda: 341

Contenuto:

Nello studio del notaio in contrada del Vescovato. Cristoforo q. Giuseppe Palazzi e Bartolomeo q. Giuseppe Palazzi, cedono a Teodosio Borgondio, Agostino Spazi e a Domenico Robazoli (fisico), procuratori della Congregazione della Scuola del Ss. Corpo di Cristo, il diritto di esigere da Agostino q. Venturino Sarnetti un capitale livellario di lire cento planette ed altro capitale di lire cinquanta dagli eredi del q. Bertolino Vezoli, in terra di Cologne, entrambi capitali con il loro fitto annuale da pagare alla festa di S. Martino (beni sequestrati in data 22 aprile 1563 e in atti di Ludovico Savoldi), in tal modo soddisfacendo il legato di Andrea Tomasi di Iseo e di sua moglie Caterina, in favore della Congregazione della Scuola del S. Corpo di Cristo, per un valore di lire trecento planette (testamento di Bernardino da Boarno).- ; TT: Giovanni Battista Vergoni; Biagio Vanni; Battista Lamberti; tutti cittadini e abitanti di Brescia.- ; (ST) Cristoforo q. Giovanni Andrea Ferro, cittadino e abitante di Brescia, pub. apost. auct.

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