Credito vantato dai Luoghi pii elemosinieri nei confronti di Paolo Gerolamo e Bassano Ferrari, mutuatari di un capitale di 240.000 lire italiane (istrumento 10 ottobre 1821); autorizzazione all'accensione del prestito rilasciata dall'I. R. Delegazione provinciale di Milano; note relative ad iscrizioni ipotecarie; istrumenti (1811 - 1820) relativi a precedenti debiti contratti dai fratelli Ferrari; confessi di pagamento rilasciati alla Congregazione di carità per saldo di debiti a carico dei fratelli Ferrari; esazione di interessi e di acconto sul capitale mutuato; proroga sulla restituzione del capitale concessa a Bassano Ferrari (istrumento 31 luglio 1850); estinzione del mutuo da parte degli eredi di Bassano Ferrari, Ercole e Rinaldo Marozzi (istrumento 18 dicembre 1856).