Credito di 10.593,11.2 lire austriache vantato dai Luoghi pii elemosinieri, eredi di Giovanni Merlo, verso Carlo Pietro Villa acquirente di stabili in Ornago, già di proprietà dei figli di Carlo Canzi e Caterina Kreuzlin; adesione dei luoghi pii al concorso giudiziale dei creditori di Carlo Pietro Villa; pagamento del capitale e dei relativi interessi a favore dei Luoghi pii da parte di Francesca, Maria e Teresa Scotti, nuove proprietarie dei fabbricati in Ornago espropriati al Villa.
Sono presenti tra l'altro gli antecedenti in copia o estratti: subingresso di Pietro Rosti nel credito vantato da Carlo Canzi verso Pietro Kreuzlin per residuo sulla dote della moglie, Caterina Kreuzlin (istrumento 20 gennaio 1813); mutuo di 6.000 lire milanesi concesso da Giovanni Merlo a Caterina Kreuzlin (istrumento 5 maggio 1829); sovvenzione per 6.000 lire milanesi concessa da Franco Gilardengo, per conto di Giovanni Merlo, al figlio di Carlo Canzi e Caterina Kreuzlin, Luigi (istrumento 17 agosto 1832); obbligo di Carlo Pietro Villa verso Giovanni Merlo per 10.593,11.2 lire austriache (20 aprile 1838).