Affitto dell'Alpe di Gotta: contratto tra il Comune di Pellio Intelvi e Giacomo Ciapponi e Placido Pelosi rogato dal segretario comunale Domenico Guerrieri il 28 luglio 1950. Comunicazioni con gli affittuari suddetti e con Giovanni Caprani, subentrato a Giacomo Ciapponi, per la definizione delle procedure di gestione dell'alpe, riconsegna della stessa e svincolo delle cauzioni versate a garanzia del contratto, fatta salva la parte incamerata dal Comune a titolo di rimborso di danneggiamenti riscontrati. Contiene anche verbale di consegna dell'alpe a Ispettorato provinciale dell'agricoltura di Como e Consorzio tenutari stazioni taurine, precedenti affittuari, note relative al prezzo del burro e disposizioni dell'Ispettorato ripartimentale di Como del Corpo forestale dello Stato per la disciplina del pascolo bovino. (1947 - 1955)

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Segnatura definitiva: cart. 91, fasc. 22

Busta registro: 91

Numero corda: 1616

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