La comunità di Villa e Stazzona, rappresentata dai decani Pietro Martire de Lambertengis fu Giacomo e da Paolo de Pisis fu Pietro, entrambi abitanti a Stazzona, e la comunità di Tirano stipulano un compromesso, valido fino alle calende di agosto dello stesso anno, in merito alla definizione dei confini fra le due comunità, nominando arbitri della controversia Giacomo Catanei di Teglio, Nicola Lambertengis fu Luigi di Stazzona Bernardo de Homodeo di Tirano, Tommaso de Quadrio di Chiuro, Azzone de Besta di Teglio.
Notaio Ludovico de Quadrio di Battista abitante a Tirano.
Originale.
Allegato di cc. 6: intervento in causa innanzi ai suddetti arbitri da parte degli uomini della comunità di Villa e Stazzona, per provare i diritti della stessa in merito al pascolo e al taglio della legna.